Una cosa è certa: Bologna ed Empoli non giocheranno per il pari. Per entrambe le compagini, che in campo stanno espimendo anche un ottimo gioco, una vittoria sarebbe fondamentale. Ma questa sfida è anche tra i due tecnici che al momento sono i migliori della Serie A: da un lato c'è Donadoni, il quale, subentrato alla fine di ottobre a Delio Rossi, ha ridato ai felsinei spirito e coraggio, dall'altro Giampaolo che, arrivato a Empoli tra il più grande scetticismo post Sarri, sta dimostrando sempre di più di essere tornato nella categoria che gli compete, dopo diversi anni difficili.
BOLOGNA - Donadoni deve rinunciare allo squalificato Diawara. Al posto del baby boom italo-guineano giocherà Brighi, in vantaggio su Crisetig. L'altra novità potrebbe essere il riutilizzo dal primo minuto di Donsah, rimasto in panchina contro Napoli e Genoa. Mentre sono ancora indisponibili Krafth, Giaccherini e Rizzo. Ma l'ex tecnico del Parma può contare sull'importante ritorno di Masina, che ha scontato il turno di squalifica. Per il resto, 4-3-3 con Mirante in porta, Rossettini, Oikonomou, Gastaldello e Masina da sinistra a destra, e centrocampo composto da Donsah, Brighi e Taider. In attacco Brienza e Mounier faranno gli attaccanti esterni, con Destro al centro nel ruolo di terminale offensivo.
EMPOLI - L'unico giocatore in dubbio, visti anche i già infortunati Krunic e Mchdlidze, è Maiello: Giampaolo valuterà all'ultimo momento un su evetuale impiego. Il modulo è il consueto 4-3-1-2 con Skorupski tra i pali e linea difensiva composta da Laurini, Tonelli, Costa e Mario Rui. A centrocampo in cabina di regia ci sarà ancora Paredes, che ben ha figurato in questa posizione. Accanto all'ex Roma spazio a Zielinski e Buchel. Passando al pacchetto offensivo, Saponara giocherà dietro Maccarone e Pucciaelli. Quest'ultimo è favorito su Livaja.