La Lazio torna almeno alla vittoria, e lo fa con una prestazione più che buona contro l'Udinese. Negli ottavi di Coppa Italia, i biancocelesti battono i friulani per 2-1 e si qualificano per i quarti, dove aspettano la Juventus. Una vittoria convincente, anche se secondo il tecnico, che ha parlato in conferenza stampa, "una sola partita non può determinare una svolta. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, abbiamo sprecato troppo. Ora c'è il campionato, dobbiamo farci trovare pronti".
In campionato nel weekend l'impegno è tra i più complicati, perchè c'è la trasferta di Milano con l'Inter: "La squadra deve essere consapevole delle proprie qualità, solo i risultati possono aiutarci. La squadra gioca e propone. Possiamo far meglio, ora non conta essere belli e concreti ma ottenere risultati positivi". Anche perchè per ora il campionato è davvero l'unico tallone d'Achille di una stagione che nelle coppe sorride: "Conosco la mia squadra, i miei giocatori lavorano benissimo, siamo soddisfatti di essere arrivati ai quarti di Coppa Italia e ed esserci qualificati in Europa League".
Arriva anche la "risposta" a Colantuono riguardo agli episodi, in particolare sul gol del pari, arrivato con Aguirre a terra infortunato: "Loro potevamo benissimo buttare la palla fuori ma non lo hanno fatto, perché lo avremmo dovuto fare noi?".
C'è stato un reparto in particolare che ha soddisfatto Pioli: "Ha funzionato bene tutto il centrocampo. Sergej credo possa diventare un centrocampista che possa fare entrambe le fasi. Però deve ancora crescere per farle con continuità". Oltre a Milinkovic-Savic, gran prova (con gol) anche di Cataldi: "Che Cataldi abbia fatto gol mi rende contento. E' un ragazzo sensibile e si sono create molte aspettattive sul suo conto quest'estate. Questa rete gli può servire per avere ancor più condizione nei propri mezzi, deve credere in se stesso e lavorare con umiltà. E' intelligente e sono soddisfatto della sua prestazione e del suo gol".
Il match-winner ha detto la sua a caldo ai microfoni di Rai Sport, sperando in una svolta e chiudendo con un appello: "Oggi era importante vincere e passare il turno, non è un momento felice di questa stagione quindi volevamo fare una grande prestazione e passare il turno, ci siamo riusciti e questa è la cosa più importante. Io spero che questa sia una partita di svolta perché non era facile, veniamo da tante partite che non andavano bene, un po’ per sfortuna e un po’ per colpa nostra, speriamo di poter cambiare la nostra stagione. Mi è dispiaciuto solo non fare gol davanti alla mia gente". Già, perchè l'Olimpico anche questa sera era praticamente deserto. "Speriamo si possa ripopolare il prima possibile, questo gol lo dedico anche a loro", chiude il centrocampista.