Genoa e Bologna domani pomeriggio alle ore 15 si sfideranno a Marassi per il primo anticipo della sedicesima giornata di Serie A. I rossoblu, dopo la vittoria contro il Napoli nel corso dell'ultima giornata di campionato, vogliono proseguire la marcia verso la zona tranquilla della classifica. Tutte e due le squadre sono appaiate a 16 punti, con due sole lunghezze di vantaggio sul Frosinone che attualmente occupa il terzultimo posto in classifica.

Il tecnico del Bologna, Roberto Donadoni, ha appena concluso la conferenza stampa, andiamo a sentire le sue parole: "Dobbiamo mantenere il nostro equilibrio a livello mentale, sappiamo che non abbiamo ancora fatto nulla, o meglio molto poco rispetto al necessario per garantirci il nostro obiettivo prioritario. La squadra non deve vivere di entusiasmi o depressioni troppo facili, ma ogni settimana mettere dentro i concetti giusti, migliorandoli e stabilizzandoli, facendoli nostri". Attenziione a non ripetere la gara di Torino: "Non vorrei fosse presa come un esempio di totale negatività, credo che la fase difensiva sia stata curata bene, ci è manata determinazione in avanti, quella voglia che col Napoli abbiamo invece messo in campo. Dobbiamo trovare l'equilibrio? Tocca a noi fare questo, è sempre la parte più complicata perché si può passare dalla depressione all’entusiasmo in un attimo. La nostra consapevolezza deve arrivare dal lavoro settimanale, questo ci aiuterà ad ottenere i risultati che cerchiamo".

Capitolo formazioni: "Destro deve rimanere concentrato e non farsi prendere troppo dall’entusiasmo, ogni nostro sforzo deve essere utilizzato per raggiungere la salvezza. Dobbiamo dimenticare quello che è già successo e focalizzarci su quello che sarà". L’infortunio di Giaccherini: "Lo aspettiamo al 100%, se sarà necessaria una settimana in più fa nulla. Credo che fisicamente sia a posto, di sicuro i problemi dell’ultimo anno possono averlo condizionato mentalmente". Out anche Masina: "C’è grande spirito di competizione, soprattutto sto ricevendo segnali importanti da chi gioca meno. Devo tenere d’occhio tutti, anche perché non c’è tutta questa differenza tra titolari e riserve". L'allenatore dei rossoblu ha poi concluso: "Siamo in una situazione di classifica che non ci consente di mollare un centimetro e la partita di domani ci metterà alla prova in questo senso. Le sfumature fanno la differenza, dobbiamo fare in modo di averle a nostro favore e non a discapito. A Marassi incontreremo una squadra che avrà una grande forza e determinazione alla ricerca del risultato, ne sono convinto, perché non si aspettavano la classifica che hanno. Dovremo farci trovare pronti".