Si è forse vista la migliore Inter stagionale, a detta di molti, nell'affrontare il Napoli di un super Higuain. Una sconfitta che non lascia spazio ai volti tristi, ma denota una grande grinta da parte della squadra nell'arrembaggio finale. Vetta persa, ma distante solo un punto. Buona prova nel secondo tempo per i ragazzi che in 10 contro 11 impensieriscono i partenopei, sfiorando il pareggio. Un buon punto di (ri)-partenza per Mancini in vista del proseguo del campionato.
L'Inter cerca di mantenere la vetta e di aprofittare degli stop di Fiorentina e Roma (la squadra di Sousa fermata sul pari dal Sassuolo e quella di Garcia sconfitta all'Olimpico dall'Atalanta per 0-2). La serata propone uno scontro d'alta quota e Mancini decide di affrontarlo con la quattordicesima formazione in altrettanti match, disponendo l'Inter con un 4-3-3. Tra i pali Handanovic, difesa a 4 composta dalla coppia consolidata Miranda-Murillo al centro, sulle fasce il duo Nagatomo-D'Ambrosio. Centrocampo a tre che vista l'assenza per infortunio di Geoffrey Kondogbia, vede come interpreti Medel al centro con ai lati Fredy Guarin e Marcelo Brozovic. Tridente composto da Mauro Icardi (vinto il ballottaggio con Jovetic), Ljajic (riconfermato dopo la buona prestazione con il Frosinone) e Perisic. Schieramento speculare per Sarri che dispone il suo Napoli con il trio delle "meraviglie" davanti: Callejon-Higuain-Insigne. A centrocampo Allan davanti alla difesa, Jorginho e Hamsik come incursore. In difesa Hysaj sulla destra e Ghoulam sulla sinistra, al centro il duo Albiol-Koulibaly. In porta Pepe Reina.
Avvio shock per i neroazzurri che dopo appena due minuti subiscono il gol di Gonzalo Higuain. Palla al centro, Murillo svirgola favorendo l'intervanto di Callejon che serve Higuain, il quale con un destro di potenza la mette alle spalle di Handanovic. Partita in salita per l'Inter, che sembra non saper reagire. Ottime opportunità per il Napoli: prima al 7' con Callejon che svirgola davanti al portiere sloveno e poi al 10' con Hamsik, dopo una triangolazione con Insigne e Higuain, che però spara alto. Insigne nel vivo del gioco prova un suggerimento per Higuain, ma Handanovic para. Siamo al 19'. Napoli con il pallino del gioco in mano, Inter che soffre il pressing alto degli avversari. Prima azione pericolosa per i neroazzurri con un tiro dal limite di Guarin, finisce di poco alto. Ci prova anche Icardi di testa, ma la palla finisce fuori. Inter un po' più presente. Al 35' Nagatomo viene ammonito per un fallo, nella metà-campo partenopea, ai danni di Callejon. Al 40' Higuain ci prova da fuori, ma Murillo s'immola e ribatte. Al 45' Nagatomo viene ammonito per la seconda volta e viene dunque espulso. Intervento scomposto su Allan, che se ne stava andando sulla fascia destra. Al 47' finisce il primo tempo.
Seconda frazione di gioco che vede l'Inter in 10 dover scalare la montagna azzurra. Mancini decide di togliere Icardi inserendo Telles. Al 46' Ljajic prova la fuga e serve Brozovic, ma il croato perde il tempo e l'azione sfuma. Al 56' Higuain manda fuori di testa. Ci prova ancora il Napoli tra il 60' ed il 61' prima con Hamsik e poi con Allan. Entrambi non impensieriscono Handanovic. Al 62' Mancini si gioca il secondo cambio inserendo Biabiany per un non lucidissimo Guarin. Sempre al 62' Albiol colpisce di testa favorendo la corsa di Higuain, che resiste alla carica di Murillo e Miranda ed insacca lle spalle di Handanovic. Si fa ancora più dura per l'Inter. I neroazzurri non mollano, ci provano in tutti i modi. Al 67' dopo un batti e ribatti la sfera finisce tra i piedi di Ljajic, che con il mancino la mette nell'angolno basso, alla sinistra di Reina. L'Inter ora ci crede, il Napoli sembra essersi rilassato. Al 73' Murillo anticipa in extremis Higuain. Al 78' Brozovic conclude da fuori, ma la palla finisce al lato. Ancora Inter, con Ljajic che all'81' salta tre uomini, ma poi sbaglia nel mettere la palla in mezzo. Intanto Sarri inserisce David Lopez e Maggio per Callejon e Hamsik. Ancora Ljajic, che sul cross di Biabiany all'87' viene anticipato dall'uscita di Reina. Al minuto 89' si vede il Napoli con una azione insistita di Higuain che chiama al miracolo Handanovic. Lo sloveno mette il pallone in corner. Quattro minuti di recupero. Biabiany ferma Higuain in contropiede al 93'. Poi al 94' prima il tiro di testa di Jovetic che si infrange sul palo, poi dopo 30'' secondi Biabiany la mette in mezzo, salta Miranda, ma Reina con un colpo di reni la manda sul palo ed infrange l'ultima possibilita di pareggio dell'Inter. Al 94' l'arbitro decreta la fine.
Una squadra che lotta e non molla fino al fischio finale. Continua la corsa all'obiettivo cardine della stagione, ovvero, la Champions League. Uno stop che ha fatto capire come l'Inter sia presente e "maturata". Ljajic è apparso molto in "palla", si è caricato la squadra sulle spalle e in tutti i modi ha cercato d'impensierire la retroguardia partenopea. Buono, inoltre, l'approccio di Biabiany e Jovetic dalla panchina. Buona prova complessiva, alcune disattenzioni in difesa hanno favorito uno "straripante" Higuain. L'Inter c'è, nonostante la sconfitta.