Reagire. Quasi fosse un imperativo categorico. L'avrà ripetuto tante volte Stefano Pioli alla squadra, lo avranno tuonato Claudio Lotito e Igli Tare. In questi giorni la squadra è rimasta a Formello in ritiro, per cercare di trovare le forze per reagire, appunto. Questo chiede Pioli ai suoi ragazzi, questo esige la piazza.
La formazione, da quanto trapela da Formello, dovrebbe cambiare non pochi interpreti rispetto agli undici che hanno affrontato il Palermo. Felipe Anderson non scenderà in campo, quest'oggi è l'unico - esclusi gli infortunati De Vrij, Onazi e Mauri - a non essersi allenato. Di lui ha parlato il dottor Bianchini ai microfoni di Lazio Style: "Nella rifinitura di oggi non è sceso in campo Felipe Anderson perché da questa mattina l’atleta soffre di torcicollo. Stiamo monitorando la situazione con l’osteopata ma al momento è difficile che riesca a risolvere per domani completamente questa problematica. Per cui se il fastidio persiste sarà difficile vederlo in campo con il Dnipro”.
Nel 4-3-3 scelto da Pioli, spazio a Kishna e Candreva sulle fasce. Keita è squalificato per l'espulsione rimediata col Rosenborg. A centrocampo riposerà Lucas Biglia, apparso fuori condizione col Palermo. Spazio a Cataldi in cabina di regia, coadiuvato da Parolo a sinistra e molto probabilmente Milinkovic a destra, che dovrebbe vincere il ballottaggio con Morrison. In difesa i centrali saranno Mauricio e Gentiletti. Quest'ultimo è squalificato per la partita contro l'Empoli di domenica. Per questo Pioli lo dovrebbe preferire a Hoedt. I terzini saranno Konko e Radu, Lulic in panchina.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Berisha; Konko, Mauricio, Gentiletti, Radu; Milinkovic, Cataldi, Parolo; Candreva, Matri, Kishna. All. Pioli.