Un solo punto in casa. La Lazio non riesce più a rialzarsi la testa e a uscire da una situazione complicata, e il Palermo ne approfitta. La delusione sulla sponda biancoceleste è tanta e a Sky il tecnico biancoceleste Stefano Pioli è cupo in volto: "Siamo tutti scontenti della nostra classifica e anche del risultato di oggi. Non possiamo essere soddisfatti. Ci manca serenità, ma dipende da noi. Purtroppo i nostri risultati ci hanno messo in questa situazione, dobbiamo approcciarci meglio alla partita. Alla prima situazione avversaria, nelle ultime partite, siamo andati sotto. Abbiamo giocato con molta volontà, anche se con poca lucidità".
Ma non è questione di motivazioni: "La squadra vuole superare questo momento e per farlo c'è bisogno di lavoro e compattezza. E' venuta un po' meno la fiducia, dobbiamo acquisirla nuovamente. Abbiamo il valore per uscire da questo momento, risalire in campionato e garantirci il passaggio del turno in Europa League". Quel che è certo è che alcuni infortuni hanno penalizzato parecchio i biancocelesti: "L'assenza di De Vrij pesa, non possiamo negarlo. Ha sempre dato un contributo eccezionale. E' chiaro che comunque in difesa tante situazioni le dobbiamo migliorare. Oggi qualcosina abbiamo concesso, ma abbiamo giocato con molta generosità".
Delusione anche per Antonio Candreva, subentrato e andato in gol, ma che è valso solo un punto, troppo poco per quanto voleva portare a casa realmente la sua Lazio: "Per come si era messa la partita è un punto guadagnato. Dobbiamo lavorare per uscire da questa situazione. Il mister è colui che ci prepara e noi la domenica riportiamo i suoi dettami. Siamo professionisti e dobbiamo cercare dentro noi stessi le motivazioni".
Sorrisi invece per Ballardini, al secondo esordio sulla panchina del Palermo ha ottenuto un punto prezioso, e potevano essere anche di più: "Oggi la squadra ha giocato bene e ha creato molte occasioni, forse meritavamo qualcosa di più del pareggio. Ho dei giocatori con qualità importanti, alcuni li conoscevo già, così come l'ambiente, vogliamo farci apprezzare per il modo in cui lavoriamo". Ballardini è arrivato dopo l'addio di Iachini: "Sono già subentrato in panchina a stagione in corso su una panchina. E' strano sostituire un allenatore dopo una vittoria: il lavoro di Iachini è stato buono ma ora sono qua e voglio farmi conoscere per il mio lavoro".