Oggi, Erick Thohir, presidente dell'Inter, ha rilasciato delle dichiarazioni in vista del mercato di Gennaio e delle prime voci che cominciano a girare nell'ambiente nerazzurro, oltre a qualche parola spesa per il buon inizio della squadra in campionato. L'indonesiano ha sempre sostenuto che in 3 anni dal suo arrivo a Milano avrebbe portato nuovamente l'Inter in Champions League, sogno che adesso si sta realizzando, con la concreta possibilità di poter trionfare anche in Italia, con l'undici di Mancini che guida la classifica assieme alla Fiorentina.
L'INTERVISTA AL GUERIN SPORTIVO- "Ho sempre detto che l’Inter entro tre anni dal mio arrivo sarebbe dovuta tornare in Champions League e lottare per lo scudetto. Ora c'è la possibilità. Il gioco? Ci sono i margini per migliorare". Queste le parole del presidente dell'Inter riguardo alle mire della sua squadra e al gioco espresso. I margini per fare un gioco più spettacolare ci sono indubbiamente e il magnate indonesiano farà in modo di dare man forte a Mancini per raggiungere anche questo traguardo, con qualche altro acquisto. Poi il presidente continua, analizzando la situazione mercato e in particolare quella legata al possibile ritorno in nerazzurro di Andrea Pirlo: "Pirlo? Sicuramente è un grandissimo giocatore, ma dovete chiedere a Mancini. E ovviamente a Pirlo! In ogni caso posso dire che arriveranno nuovi giocatori perché ho sempre detto che l’Inter entro tre anni dal mio arrivo sarebbe dovuta tornare in Champions League. Adesso c’è la possibilità di farlo vincendo il campionato, l’imprevisto è stato questo".
Insomma Pirlo o non Pirlo, Erick Thohir tornerà a spendere sul mercato, tornerà a farlo in maniera mirata ed intelligente, come in Estate, per accontentare nuovamente le richieste di Roberto Mancini e per permettere all'Inter di unire i buoni risultati al bel gioco, magari, cercando di portare a Milano almeno un attaccante, un regista e un terzino. Inoltre, il presidente ha fatto presente più volte che ci vorrà anche uno sfoltimento della rosa, anche per recuperare liquidi da investire e per non avere un sovraffolamento nello spogliatoio, ad Ausilio il compito di districarsi nei vari ghirigori del mercato interista, in uscita ed entrata.