Momento di esaltazione per Danilo D'Ambrosio, tornato titolare nelle ultime due uscite contro Roma e Torino dopo un periodo in cui Roberto Mancini aveva fatto altre scelte per le fasce difensive dell'Inter. Ora la situazione sembra aver preso altri tipi di sviluppo, e con le ultime due gare si è conquistato un posto nell'undici titolare che vuole tenersi ben stretto, complici anche delle prestazioni maiuscole, che sembrano riportarlo indietro ai tempi d'oro del Torino, in particolare quella contro la Roma dove ha dovuto tenere a bada uno degli attaccanti più in forma del campionato con sei gol all'attivo, ovvero Gervinho, e il suo compagno Salah, non due qualsiasi insomma. Lo stesso classe '88 di Napoli, ex granata, analizza il proprio momento e quello della Squadra.
LE PAROLE DI D'AMBROSIO - "Il mister è molto particolare nelle proprie scelte, e non sempre fa riferimento alle gare precedenti. Per esempio, io stesso non pensavo che avrei giocato all''Olimpico' contro i granata, e la decisione mi è stata riferita solamente nella riunione pre-match. Ognuno deve pensare al proprio lavoro e a far bene, e ogni scelta va rispettata. L'allenatore ci tiene sulla corda e questo è uno stimolo importante per tutti. Mancini sa gestire il gruppo molto bene, e poi le vittorie portano tanta serenità. A livello generale abbiamo comunque dei margini di miglioramento, lo sanno tutti e siamo noi stessi i primi ad esserne convinti".