Prima delle pausa nazionali, c'è la 12esima giornata da giocare: l'Inter sarà impegnata all'ora di pranzo contro il Torino all'Olimpico.
Dopo il successo sulla Roma, la squadra di Mancini torna in campo a testa bassa con la certezza che, portare a casa altri tre punti, è molto più che un obiettivo. Dall'altra parte Ventura e i suoi che, dopo lo smacco nel derby, perso nei minuti di recupero, hanno tutta l'intenzione di tornare a vincere e ricominciare a salire.
TORINO- Ventura ha ancora problemi in difesa, dove oltre a Maksimovic e Jansonn non sarà disponibile nemmeno Bovo, squalificato. Il reparto difensivo sarà composto da Glik, Moretti e Pryma, all'esordio; a centrocampo Bruno Peres, Benassi, Vives, Baselli e Molinaro, in attacco completano la squadra Quagliarella e Maxi Lopez, per un Torino che si schiera con un 3-5-2. Molto ci si aspetta dai giovani Baselli e Benassi, l'arma in più per i granata.
INTER- Mancini ha il solo Guarin squalificato, mentre Melo torna a disposizione; per il resto sono tutti arruolabili e, dopo l'ottima prestazione di tanti, sabato scorso, le scelte sono ancora più ampie. In difesa, ad affiancare la coppia d'oro Miranda-Murillo, dovrebbero esserci ancora D'Ambrosio e Nagatomo, apparsi davvero brillanti contro la Roma; a centrocampo invece Medel e Melo sono in ballottaggio per il ruolo davanti alla difesa, sicuro invece Brozovic mentre Kondogbia ha buone chance; infine in attacco con Jovetic e Perisic è pronto a tornare Icardi, mentre Ljajic si accomoda in panchina.
Per ottenre i tre punti, per entrambe le squadre, sarà necessario mantenere alta la concentrazione, come hanno evidenziato i tecnici che poi, in conferenza, hanno espresso anche le loro opinioni riguardo le fonti delle maggiori difficoltà. Questo, ad esempio, quanto detto da Mancini in conferenza: «Non è mai stato facile giocare contro di loro, giocarci con Ventura allenatore è ancora più difficile perché è bravo, furbo, conosce il calcio»; a sottolineare che ogni particolarità andrà tenuta in considerazione.
PRECEDENTI- Passando invece alla storia degli incontri, l'ultimo match all'Olimpico è terminato con un pareggio, mentre a San Siro furono i granata a guadagnarsi i 3 punti. Il pari è il risultato più comune tra queste due squadre, a Torino, nelle ultime stagioni, ma i neroazzurri restano comunque in vantaggio per quanto riguarda le vittorie.
La partita è certamente interessante, oltre che importante, conterà perciò avere fame e voglia di continuare a sognare, in casa Inter, mentre sarà importante tirare fuori la rabbia e la grinta nel Torino. I punti in palio sono sempre 3 ma, mai come in questo campionato, sembrano valere molto di più.