Chiuso il felice intermezzo del Trofeo Berlusconi, l'Inter assapora nuovamente l'aria della partita vera e alla Pinetina si lavora alacremente per preparare l'insidiosa trasferta del Barbera. Le scelte del mercoledì indirizzano sulle idee di Mancini. Esclusi gli undici impegnati la domenica precedente, un chiaro segnale sulla formazione che alberga nella testa del tecnico. Non mancano alcune "deviazioni" allo spartito prescelto, perché proprio l'amichevole con i rossoneri propone a Mancini alcuni interessanti interrogativi.
La crescita di Kondgobia - specie in un centrocampo a due - induce il Mancio a rivalutare la figura del transalpino e a ipotizzare addirittura un cambio di modulo, con passaggio al 4-2-3-1 (visto già con la Juve). In quest'ottica, salgono anche le quotazioni di Biabiany, elemento in grado di fornire un supporto alle due fasi di gioco. Ballottaggio tra l'ex Parma e il croato Brozovic nel ruolo di esterno d'attacco. Kondogbia al fianco di Medel, con F.Melo, fin qui intoccabile, a tirare il fiato in panchina. Il brasiliano, in diffida, appare in affanno, dopo il tour de force iniziale. In caso, invece, di schieramento a tre in mezzo, plausibile la presenza di Melo, con punto interrogativo per la terza casella. Seconda panchina consecutiva per Guarin?
Meno dubbi nel settore offensivo. Certa la presenza di Icardi - unico terminale a disposizione di Mancini - alle sue spalle Perisic - sulla trequarti o sull'out di sinistra - e Jovetic, seconda punta o rifinitore un passo dietro all'argentino. Il montenegrino ama abbassarsi per creare gioco, senza vincoli di posizione. Ljajic, ieri in gruppo, non è al meglio.
Due dubbi nel comparto di difesa. Murillo è alle prese con un forte raffreddore. In caso di forfait - difficile - spazio a Ranocchia, ottimo nel Berlusconi, o a Medel, di nuovo nel ruolo di centrale dietro. A sinistra, consueto ballottaggio Juan - Telles, con il primo al momento favorito.