Alle porte di Inter - Juventus. Inizia oggi, con il rientro a pieno regime dei nazionali, lo sprint verso il derby d'Italia. Mancini accoglie con piacere i sudamericani e analizza gli ultimi dubbi verso la sfida di domenica. Modulo acclarato: il tecnico conferma il 4-3-1-2. Non è lo schieramento ideale, ma al momento è quello che garantisce il maggior equilibrio. Perisic, scintillante con la Samp e in rete con la Croazia, è il punto di raccordo tra il duo d'attacco, Jovetic - Icardi - e la linea mediana. Nel corso del match, possibile dirottamento sull'esterno per l'ex Wolfsburg.

Le incertezze albergano a centrocampo. Mancini non vuol rinunciare a Medel, ma deve inserire il cileno nei tre di mezzo. L'impressione è che sia in essere un ballottaggio a tre, con Guarin e Kondogbia. Il primo è un pretoriano del tecnico, il secondo è reduce da due settimane in gruppo, lontano da "riflettori europei" e chiede spazio per conquistare definitivamente la piazza. Tra loro, si colloca Medel, pronto ad acquisire nuovamente la postazione davanti alla linea a quattro, con il dirottamento di Melo sul centro-sinistra. A rischiare è soprattutto Kondogbia.

Nessun dubbio nella zona centrale di difesa. Miranda rientra dopo la squalifica e si accasa al fianco di Murillo, Santon si prende la destra, a sinistra persiste il duello tra Telles e Juan. Il nodo mancino è strettamente collegato al dubbio in mediana. Con Melo mezzala, favorito Telles, ben protetto dall'ex Gala, con Kondogbia, più portato all'inserimento, chance per Juan, attento in chiusura e perfetto per arginare lo straripante Cuadrado. Tra i pali, Handanovic.