Ne parlavamo ieri pomeriggio e da ieri sera è ufficiale: Marco Fassone dice addio alla società neroazzurra. A renderlo noto è stata proprio la società, con un breve comunicato apparso sul sito web ufficiale: "F.C. Internazionale Milano comunica che Marco Fassone non ricopre più il ruolo di Direttore Generale del Club". A questo si aggiungono le parole di ringraziamento per l'operato svolto in questi tre anni di collaborazione da parte del CEO Michael Bolingbroke: " Vorremmo ringraziare Marco per il suo lavoro nei tre anni trascorsi all'Inter".

Per una "storia" che si conclude, con le lacrime di Fassone all'uscita dalla Pinetina ieri pomeriggio, dopo il saluto alla squadra, un nuovo scenario si sta aprendo. Chi il sostituto? Nell'immediato se ne assumerà l'onere il CEO Bolingbroke, come anticipato ieri (deleghe sportive e finanziarie), ma per il futuro la società sta ricercando un profilo "importante", in grado di mantenere l'Inter a livelli elevati. Detto ieri delle varie possibilità: Mancini-manager, Zanetti con più "responsabilità" o di un suggestivo ritorno di Cordoba (dato in calo con le percentuali), nelle ultime ore si stanno valiando tre nuove "strade".

La prima porterebbe a Pierpaolo Marino ex d.g. partenopeo e atalantino, persona di grande esperienza. La seconda riguarda la figura di Giovanni Gardini, d.g. del Verona con cui Mancini lavorò ai tempi dell'avventura laziale. Ultima, ma non meno importante quella che porta all'ex Direttore Generale di Bologna e Atalanta, Roberto Zanzi. Adesso la palla passa al Presidente Thohir, dato in arrivo mercoledì a Milano per il match infrasettimanale Inter-Verona (mercoledì 23 settembre, ore 20.45, stadio San Siro).