Sono in tanti ad esprimere la gioia per il momento vissuto dall'Inter.
Tra questi anche il patron Massimo Moratti che ha parlato ai microfoni di Telelombardia, dopo il derby vinto: "É stata una vittoria bellissima, la squadra gioca bene per come può essere con le difficoltà di far giocare insieme tutti i nuovi che sono comunque tutti buoni. Anche Alex Telles alla fine ha fatto la sua parte molto bene. Quindi una bella soddisfazione. Felipe Melo? Molto bene".
L'ex presidente guarda poi al futuro: "La squadra è prima se non mi sbaglio: io credo che con pazienza e attenzione si possa arrivare a quelli che erano gli obiettivi, cioè entrare in Champions League. E col campionato italiano si può arrivare a qualcosa di più importante. Dire scudetto adesso è inutile, ma ci si può pensare. Se mi aspettavo di vincere oggi? Sì, me l'aspettavo. Oggi mi sembrava che i ragazzi avessero una carica speciale".
Ha parlato anche l'autore del gol vittoria, Fredy Guarin: "Gol molto importante per tutto, ma penso che la testa ora deve essere a posto più in queste partite che in altre. La squadra ha fatto benissimo e ha dimostrato ancora una volta di stare pensando in alto. L'importante è rispondere alla fiducia di chi te la dà, in questo caso del tecnico, della squadra e della società. Scudetto? Presto per parlarne, pensiamo già alla prossima”; queste le parole rilasciate a Sky Sport.
Sempre ai microfoni di Sky Sport ha parlato anche Samir Handanovic, anche lui decisivo con le sue parate: "La parta più difficile è stata quella su Balotelli, vista la parabola imprevedibile. Se pensiamo allo scudetto? É troppo presto, ma abbiamo ambizione. Il derby ci dà morale, ma già domenica ci aspetta una partita tosta col Chievo. C'è un clima diverso, si vede e si sente in tutto. Anche in allenamento, è un po' tutto diverso. Siamo partiti col piede giusto. Le uscite palla a terra? Il mister ci chiede sempre di fare questo, anche a costo di rischiare. Anche altre squadre provano ad andare in rete facendo gioco".