"Sinceramente il derby è la partita che ti fa dormire meno. Pensi tutta la settimana a tutto quello che può succedere." Così Massimo Moratti, intervistato da Inter Channel, ha parlato del derby di domenica sera: "Lo soffri particolarmente, è troppo sentita per prenderla in modo normale. Tanti giocatori nuovi, tante cose nuove, può essere la conferma di una partenza molto buona. Lo stadio sarà pieno, ma credo che sarà pieno di interisti essendo Inter-Milan."

Mihajlovic e Mancini: "Sono due amici: il secondo è una persona intelligente che ha avuto la qualità di imparare, quindi, con affetto, ha carpito qualche cosa da Mancini nel periodo nel quale hanno lavorato assieme. Gli è capitato questa disavventura (scherza ndr), sono contento che abbia trovato una squadra importante perché si merita di dare dimostrazione della sua bravura. Non sarà facile per lui, ma gli auguro il meglio: spero che non faccia bene come l'Inter, ovviamente. Mancini quest'anno potrà dimostrare la sua professionalità"

L'ex patron neroazzurro non usa giri di parole e candida l'Inter allo scudetto: "Mancini quest'anno può esprimere tutta la sua professionalità e capacità. I giocatori possono mettere in condizione la squadra di dare spettacolo, conoscendo Mancini questo non sfuggirà. Puntiamo a vincere il campionato. Credo saranno fondamentali due centrali di difesa, era necessario. Per il gioco di Mancini rispondono all'impostazione che gli è stata data. Poi abbiamo sorprese speriamo molto positive, come Kondogbia, Jovetic. Ljajic può essere divertente. Vorrei vedere giocare Perisic, è molto intelligente e credo possa essere molto utile".