Il Milan sembra essere già di fronte ad un bivio, ma non sul campo, anche se tutti, come ovvio, vogliono vincere il derby e battere l'Inter di Roberto Mancini. La società, nelle persone di Berlusconi e Galliani, saranno costretti ad una scelta in grado di condizionare tutta la stagione.

Sinisa Mihajlovic non è contento del suo Milan. Non sono indiscrezioni di stampa, ma la realtà dei fatti guardando il tecnico serbo in conferenza. Fiorentina, Empoli e l'amichevole con il Mantova, tre gare di cui il serbo salva poco o niente. Soprattutto il test amichevole di Giovedì lo ha mandato su tutte le furie: "Era una partita importante per vedere chi aveva giocato meno. Oggi ho visto su chi posso contare e su chi no. È inutile lamentarsi se non si gioca, è il campo che parla." Mazzata sulla testa di molti che potrebbero rispondere ai nomi di Polii, Cerci, Alex, Nocerino, Abate forse Montolivo. Proprio con il capitano del Milan, secondo alcuni, Mihajlovic avrebbe avuto già degli screzi. Montolivo che si era detto pronto ad "accettare le scelte del mister, anche se mi stanno penalizzando". Pochi giorni dopo, la prestazione scialba di Mantova e le bordate di Sinisa. Per qualcuno il nesso è fin troppo.

Cosa farà la società Milan? Si schiererà con i giocatori creando di fatto una frattura con Mihajlovic o sosterrà l'allenatore serbo chiedendo ai giocatori di fare di più? Inizio di Settembre eppure già tempo di scelte difficili. Al Milan la serenità manca però ormai da troppo tempo.