E' Franco Brienza il primo rinforzo di mercato del Bologna per quanto riguarda il reparto offensivo. Dopo la partenza di Sansone, di ritorno alla Sampdoria dopo il prestito annuale, sarà il trentaseienne attaccante brianzolo a prendere il posto di colui che ha spinto i felsinei alla promozione in Serie A. Brienza viene da un'ottima stagione a Cesena, dove ha messo a segno ben otto gol ed in coppia con Defrel ha provato, anche se invano, a lanciare verso la salvezza la squadra di Di Carlo.
Brienza si sente tutt'altro che finito e nonostante l'età avanzi crede fermamente di poter dare ancora molto al giovane gruppo bolognese guidato da Delio Rossi, che si riaffaccia alla Serie A dopo un anno di B. Corvino ha piazzato il colpo Brienza soprattutto in ottica spogliatoio: oltre che sul terreno di gioco, i felsinei avevano bisogno di un uomo squadra che abbinasse esperienza e carisma a sufficienza per trascinare la squadra verso gli obiettivi prefissatisi e Brienza rappresenta l'usato sicuro sul quale puntare e fare affidamento per inseguire una tranquilla salvezza.
"Sono felice di questa opportunità avevo richieste in B ma appena è arrivato il Bologna non ci ho pensato un attimo. Inutile che sottolinei l'importanza della piazza, non devo certo essere io a dire cosa sia questa realtà nel calcio italiano". L'ex Palermo, Atalanta ed infine Cesena ha firmato un contratto annuale, e ai microfoni di Tuttomercatoweb spiega così la scelta: "Non vedo l'ora di mettermi a disposizione per aiutare il mister e i compagni. Alla mia età è giusto procedere di anno in anno, a Cesena ho fatto bene e ho fatto un'annata in buone condizioni fisiche. Spero di star bene anche a Bologna, cercherò di dare una mano".
Brienza si aggiunge all'acquisto nei giorni scorsi di Matteo Brighi. Un segnale forte della società, che oltre a giovani di belle speranze aggiunge tasselli di personalità all'interno della rosa. Nel frattempo, dopo le delusioni ricevute sul fronte Duncan, trasferitosi al Sassuolo, e soprattutto Quintero, per il quale la strada si è fatta notevolmente in salita con il Porto che spara altissimo, Corvino è al lavoro per sfoltire il reparto offensivo che comprende Acquafresca, Bianchi e Cacia, in attesa di capire gli sviluppi dell'affare Defrel, da sempre primo obiettivo dell'attacco del Bologna.