Ossessione Champions in casa Lazio. Il terzino svizzero Dusan Basta, proveniente dall'Udinese e dalla Stella Rossa, ha segnato le date delle due gare di preliminare in rosso, consapevole dell'importanza delle sfide e voglioso, dopo essere uscito prematuramente dai preliminari della competizione per ben cinque volte, di voler raggiungere la fase a gironi a tutti i costi. "Ci tengo tanto, non solo con l'Udinese ho perso il preliminare, ma anche tre volte con la Stella Rossa. Cinque volte negative sono tante, spero che alla sesta io riesca finalmente a raggiungere la Champions" esordisce in conferenza stampa.
L'esterno destro dell'aquila è pronto dunque a prepararsi in vista dell'imminente inizio di stagione, che vedrà la squadra di Pioli impegnata prima contro la Juventus in Supercoppa, poi nel tentativo di qualificazione: "La Juve è la squadra più forte del campionato, ma si può battere. Poi ti può capitare anche di perderne dieci su dieci contro formazioni del genere. Ma anche noi siamo forti, lo abbiamo dimostrato in finale di Coppa Italia. Abbiamo giocato anche un po' meglio di loro, ma hanno vinto grazie all'esperienza".
"Siamo pronti. Fisicamente non lo siamo ancora, ma mentalmente vedo tanta voglia in ognuno di noi. Siamo tutti carichi a mille, sarà più difficile ripetersi. Abbiamo fatto una stagione importante, ci aspettano diversi confronti, dobbiamo raggiungere la Champions. E' la competizione più bella da giocare, è tanta roba".
Migliorare una stagione esaltante come quella scorsa sarà difficile e, impegnata su tre fronti, la Lazio dovrà per forza di cose pagare dazio rispetto alla cavalcata appena conclusa. Secondo Basta sono questi gli aspetti da migliorare, analizzando successivamente anche la situazione delle altre squadre di Serie A: "Sarà più dura perché abbiamo l'Europa, abbiamo una squadra importante, siamo rimasti al completo e si sono aggiunti due giocatori importanti. Il primo obiettivo è passare in Champions, non l'ho mai giocata. Non voglio sbilanciarmi, voglio essere umile, non parlo di secondo e terzo posto, ci sono squadre che sono arrivate dietro l'anno scorso e che si sono rinforzate. Puntiamo ai primi 5 posti, poi tutti speriamo di fare qualcosa in più".
Dai propositi alla nuova Lazio, dai giovani innesti in rosa dalla Primavera, ai nuovi acquisti: "E' importantissimo, l'anno scorso si vedeva dall'inizio che la società aveva fatto gli innesti giusti. Siamo una squadra completa, si è visto l'anno scorso. Sul mercato decide la società, so che ogni tanto bisogna anche farlo, ma sarebbe veramente un peccato vendere un pezzo importante. Patric e Morrison? E' ancora presto, ho visto che sono bravi ragazzi e ottimi professionisti. Se non avessero qualità, non sarebbero qua. Però bisogna vederli contro avversari veri. Non mi voglio sbilanciare".
Dopo un breve periodo di ambientamento, Basta ha preso feeling con la città e con il resto della squadra. Questo il suo parere sulla sua scelta di arrivare nella capitale: "Se è stata quella giusta? Sì sì, sono rimasto nello stesso Paese ma ho cambiato città e squadra. I primi due mesi sono stati un po' difficili, dopo tutto è andato bene. Posso dire di avere fatto una scelta giustissima. Bisogna insistere sul lavoro che il mister sta proponendo, poi speriamo che il sorteggio sia fortunato. Tutte le squadre sono forti, è difficile scegliere. Nel calcio ci vuole anche fortuna, dobbiamo arrivare pronti e a mille all'ora. Poi dipende anche dall'avversario. E' importante fare gruppo anche fuori dal campo, a cena ad esempio. Ci si diverte fuori, non voglio entrare nel dettaglio. Ci siamo divertiti, ma stamattina già siamo tornati a lavorare".