Salah sì, ma non troppo. L'Inter aspetta, con fiducia, respinge ogni attacco da Firenze, declina ogni responsabilità in merito alla rottura tra il giocatore e la società viola, ma registra le difficoltà dell'operazione. Non è solo una questione economica, la guerra di carta in cui si ritrova invischiato l'egiziano rischia di prolungare a dismisura la trattativa, col rischio, al dunque, di ritrovarsi a mani vuote. Thohir si tutela e prepara il terreno per Jovetic, mentre su Salah salgono le quotazioni della Roma, senza scartare l'ipotesi estero, avallata dalla Fiorentina.
Tra Jovetic e l'Inter accordo totale, manca una chiusura con il Manchester City. Il rapporto tra Jovetic e Pellegrini è incrinato, a Manchester il montenegrino è un esubero di lusso e la partenza è alle porte. L'Inter prepara un'offerta sulla base di un prestito con diritto/obbligo di riscatto, in attesa di piazzare l'affondo tra una decina di giorni.
Decisa accelerata, invece, sul fronte Perisic. Il croato vuole l'Inter, il Wolfsburg ha però una struttura ben salda, non ha problemi economici e può trattare senza fretta. L'Inter, forte delle idee dell'esterno offensivo, mette sul piatto 15 milioni. Prestito oneroso a 2-3, riscatto futuro. Il club tedesco alza l'asticella, fino a 20 milioni. Resta da escludere un acquisto a titolo definitivo della società nerazzurra, più probabile uno sforzo per accontentare parzialmente il Wolfsburg. L'Inter lavora sui bonus, 2 milioni da aggiungere, come riporta la Gazzetta dello Sport, per convincere i tedeschi a cedere.
L'intensa ricerca nel settore avanzato, blocca gli innesti in mediana. I contatti con l'Atletico continuano, ma non c'è ancora l'intesa per Mario Suarez. A 13 milioni la trattativa può decollare, l'Inter punta a risparmiare qualcosa, ma prima deve liberarsi di qualche giocatore in uscita per far spazio, in termini di campo e economici, a Suarez. L'Atletico apprezza Shaqiri, ma è difficile l'inserimento dello svizzero nell'operazione - nuova offerta dello Stoke per l'ex Bayern - perché l'Inter ascolta le sirene ricche della Premier e punta ad ottenere il massimo dalla partenza dello svizzero.
Dopo il colloquio con il tecnico, il futuro di Shaqiri resta in bilico. Il calciatore vuole convincere il club, per giocarsi le proprie carte a Milano, l'Inter vuole monetizzare, sfruttando le numerose richieste giunte in sede per il ragazzo.