È ufficialmente partita la campagna di rafforzamento di Galliani e soci per restituire un Milan che possa competere ad alti livelli in Italia e tra qualche anno anche in Europa. Il primo acquisto per la società rossonera sarà un giovane, anzi giovanissimo, italiano e di talento come richiesto dal presidente Berlusconi e risponde al nome di José Augustin Mauri, nato il 16 maggio 1996 a Realicò nella provincia di La Pampa ma naturalizzato italiano.

Il centrocampista parmense già ha totalizzato 33 presenze in Serie A segnando anche due reti con l'ultima di notevolissima fattura alla Juventus. Nel settembre 2012 ha esordito con la maglia azzurra dell'Under 17 collezionando sei presenze e due gol con la squadra di Zoratto. La sua quotazione è arrivata a sfiorare i 10 milioni durante la stagione ma le vicissitudini societarie del club ducale e il contratto in scadenza nel 2016 ne hanno abbassato notevolmente il prezzo.

Dopo un corteggiamento lungo diversi mesi il Milan sembra essersi aggiudicato il talento italo-argentino superando la concorrenza di Juventus e Roma in Italia e di Atletico Madrid e Wolfsburg in Europa e sborsando al Parma una cifra tra i 4 e i 5 milioni. Per l'ufficialità si attende solo di risolvere il nodo allenatore ma il primo acquisto della rifondazione Milan dovrebbe essere Mauri che ha già mostrato ottime capacità tecniche e tattiche ma che non potrà caricarsi sulle spalle il futuro della mediana rossonera che con gli addii quasi certi di De Jong e Van Ginkel e quelli sicuri di Essien e Muntari avrà bisogno di investimenti pesanti sul mercato. Mauri e Bertolacci sembrano la coppia giusta dalla quale ripartire, vediamo se davvero sarà così.