L'Inter riparte da Genova, dal Ferraris, dopo il K.O interno con la Juventus, forse decisivo nella lotta per la sesta piazza. Il treno per l'Europa è all'ultima fermata e la qualificazione alle Coppe non dipende, ora, solo dagli uomini di Mancini. Servono 6 punti e un aiuto dalla sorte, la Sampdoria dista infatti due lunghezze, il Grifone ben quattro. Se sul Genoa grava la mannaia della Uefa – Licenza negata nei primi due atti – non così sui blucerchiati, che godono, in queste giornate conclusive, di un calendario favorevole.
Mancini, per la trasferta ligure, ritrova Hernanes, fermato dal giudice sportivo contro i bianconeri, ma non Guarin. Il Profeta torna ad occupare la trequarti a discapito di Shaqiri, mentre in mediana è pronta la riconferma del duo croato, Brozovic – Kovacic, ai lati di Medel. L'unica variante è il giovane Gnoukouri, possibile utilizzo a partita in corso.
Qualche avvicendamento nel reparto arretrato. Vidic nei giorni scorsi non si è allenato a causa di qualche fastidio muscolare, Juan è pronto a traslocare nuovamente al centro, liberando un posto sull'out di sinistra. D'Ambrosio, supportato da una grande condizione atletica, si prende la corsia di destra, mentre Nagatomo e Santon sprintano per il fronte opposto.
In caso di conferma di Juan nel ruolo di terzino, al centro spazio per Felipe.
Nessun dubbio davanti, l'ex Palacio affianca Icardi, vicino al rinnovo fino al 2019.