Lazio infuriata, il designatore Messina anche. Non si placano le polemiche legate al posticipo andato in scena ieri sera allo stadio Olimpico tra Lazio ed Inter, che vedono protagonisti il presidente della Lazio Lotito ed il direttore di gara Massa della sezione di Imperia. La sciagurata direzione arbitrale ha mandato su tutte le furie la dirigenza laziale, con Tare che si è sfogato ai microfoni delle emittenti televisive nell'immediato post partita e con Lotito che ha rincarato la dose sulle decisioni del fischietto del posticipo e non solo.
La società laziale ha attaccato duramente l'operato del designatore arbitrale Domenica Messina, che a sua volta ha risposto altrettanto aspramente le parole del numero uno biancoceleste. Uno sport nello sport: quello delle polemiche all'interno del mondo del Calcio, che è qualcosa destinato a non finire mai, con i protagonisti in causa che difficilmente riusciranno a mettere l'etica ed i valori davanti ai fini economici.
"Questo con me va a casa, ha rovinato una partita bellissima", avrebbe detto il presidente biancoceleste nei confronti di Massa. Parole confermate, in parte e con toni meno decisi, anche da Tare, che ha stigmatizzato l'operato del direttore di gara: "Difficile mantenere la calma dopo una partita come questa. Arrivare a una gara così decisiva con una terna arbitrale del genere. Di solito non commento mai l'arbitraggio ma stavolta non posso fare altro, perché in questo modo si pregiudica il lavoro di una squadra e di una società. Prima di venire a parlare, abbiamo avuto un confronto con un nostro video-analista proprio su alcuni episodi".
Pronta è arrivata, in giornata, la risposta del designatore che è intervenuto ai microfoni di Gr Parlamento per difendere le sue scelte e commentare quanto affermato da Lotito: "Io sono abituato a guardare in casa mia ed a gestire il materiale umano che mi trovo a disposizione come meglio credo, non ho alcuna intenzione di disperderlo. Questo goal che ha suscitato tante polemiche è una di quelle situazioni che possono mettere in difficoltà chiunque in virtù delle nuove regole".
Successivamente, Messina ha anche spiegato il motivo dell'errore di Massa sul primo goal di Hernanes, non giustificando la svista, palese, dell'arbitro, ma dando una spiegazione tecnica dell'accaduto: "Ho parlato con Massa, che è ovviamente molto dispiaciuto per quanto accaduto. Mi ha detto che in occasione della punizione si è concentrato sulla barriera per vedere se qualcuno stava toccando la palla con le mani e quindi non è stato in grado di poter valutare in maniera attenta la posizione di Medel".