Si può dire tranquillamente che le speranze per il Milan di strappare almeno un punto al San Paolo siano durate poco di più di 40 secondi ovvero fino a quando un distratto De Sciglio non ha steso Hamsik a pochi metri dalla porta sancendo la sua espulsione e il rigore per i padroni di casa. Quello che è successo dopo è stato un lungo monologo napoletano con diverse occasioni e solo un brivido nel primo tempo per un colpo di testa sul palo di Bonaventura.
Come detto il Napoli ha potuto usufruire di un calcio di rigore dopo nemmeno un minuto ma dal dischetto Higuain non calcia bene e l'ottimo Diego Lopez riesce a deviare in angolo. Il Milan, nonostante l'uomo in meno, mette in campo carattere e grinta, quella spesso invocata dal suo allenatore e regge bene soprattutto nel primo tempo quando concede soltanto qualche conclusione dalla distanza al Napoli come al minuto 42 quando il tiro di Hamsik finisce non distante dal palo sinistro di Diego Lopez. I rossoneri faticano a portare palla nella metà campo avversaria perchè i tre là davanti Honda, Destro e Bonaventura si abbassano molto in fase di non possesso e sulle fasce l'adattato Poli e Bocchetti badano più alla fase difensiva che offensiva. Oltre al solito Diego Lopez, il migliore per gli ospiti è Bonaventura che colpisce il palo con un bel colpo di testa al 38esimo su cross perfetto di Bocchetti. Dopo un minuto di recupero si va all'intervallo sul risultato di 0-0.
L'inizio ripresa vede il Napoli alzare i ritmi di gioco e iniziare a sfruttare maggiormente le fasce laterali grazie soprattutto a un ispiratissimo Insigne che crea più di qualche grattacapo alla difesa rossonera. Ad avere due buone occasioni è Callejon che prima colpisce in pieno Paletta e poi ciabatta malamente in buona posizione. Poco prima della metà gli azzurri vanno di nuovo vicino al gol su cross di Callejon su cui si avventano sia Paletta che Hamsik con il difensore del Milan a toccare e a spedire la palla sul palo. Per arginare Callejon, Inzaghi decide di togliere uno stremato Bocchetti per Bonera ma è proprio il veterano rossonero a regalare al 25esimo il pallone ad Hamsik che ringrazia e trafigge Diego Lopez con un preciso interno destro sul primo palo. Crolla il castello del Milan e si aprono spazi invitanti per i padroni di casa che nel frattempo inseriscono prima Gabbiadini e poi Mertens con quest'ultimo che al minuto 29 confeziona un assist al bacio per Higuain che questa volta non lascia scampo al suo ex compagno di squadra ai tempi di Madrid. I rossoneri mollano gli ormeggi e incassano la terza rete di Gabbiadini bravo a seguire l'azione e a siglare con un bel tap in di tacco dopo che Diego Lopez aveva respinto una conclusione ravvicinata di Higuain su cross di Ghoulam. Terzo gol in una manciata di minuti per i ragazzi di Benitez che amministrano bene il pallone fino alla fine non concedendo nemmeno una misera occasione a un Milan stanchissimo e privo anche della qualità giusta per impensierire la difesa di casa. Allo scadere ancora straordinario Diego Lopez che vola sul bel destro di Mertens e impedisce la rete al tarantolato esterno belga. Al fischio finale applausi da parte del pubblico per i padroni di casa che mettono nel mirino la Lazio e quindi l'accesso ai preliminari di Champions League mentre il Milan non vede l'ora di finire questa stagione e sperare che Mr. Bee mantenga la promessa di riportare subito il Milan ai successi che merita.