L'Europa League respinge la fragile Inter, travolta da una squadra "normale", il Wolfsburg, vittima di incertezze figlie di un cammino da poco intrapreso e da scorie del passato che faticano a farsi da parte. Il campionato non offre spunti positivi, perlomeno a livello numerico. Nove punti separano l'Inter e il sesto posto, occupato attualmente dalla Fiorentina, dieci le giornate che mancano alla conclusione della stagione. Ipotizzare una rimonta è quantomeno problematico, perché è evidente la difficoltà di diversi giocatori, in termini tecnici e di personalità. L'idea di gioco è buona, ma realizzare un piano studiato per tutto l'arco della partita è ancora complesso. Con la Sampdoria una partita positiva, sfortunata, nulla in mano al triplice fischio.
Non resta che continuare a programmare per la prossima stagione, studiando innesti mirati, indicati dal tecnico. Il mercato estivo, il primo di Mancini dal ritorno sulla panchina, è il momento di snodo per il progetto nerazzurro. Senza ingenti entrate provenienti dall'Europa, con l'occhio attento della Uefa, inevitabile, come detto già in passato, qualche rinuncia dolorosa. La società vede in Icardi il futuro, il centravanti a cui affidare l'Inter nelle prossime annate. Il ragazzo, giovane, è in progresso e rinunciare ora a un giocatore così rischia di essere un clamoroso autogol.
Occorre quindi valutare possibili prospetti in gradi di garantire, in caso di vendita, un gruzzoletto da reinvestire nelle zone "vuote" della rosa. Il primo della lista è Samir Handanovic, portiere sloveno, indicato da tutti tra i migliori d'Europa nel ruolo. Il giocatore vuole la Champions, cosa che l'Inter non può garantire, e a fronte di un'offerta intorno ai 20 milioni può lasciare Appiano. Il sostituto è già nei radar di Ausilio. Contatti - stando al Corriere dello Sport - con Raiola, procuratore di Romero.
L'estremo difensore argentino, protagonista al mondiale in Brasile, è in scadenza di contratto con la Sampdoria a giugno, e vive una stagione complessa, alle spalle del ritrovato Viviano. Sono 10 le presenze in Serie A, tra la 7° e la 16° giornata, poi tanta panchina e un ingaggio oneroso che la Samp vuole cancellare dal bilancio. Rinnovo improbabile e partenza possibile.
Sostituendo Handanovic con Romero, l'Inter potrebbe quindi spendere altrove, rinfrescando difesa, mediana e comparto d'attacco. Più difficile l'ipotesi Perin, perché il giovane portiere ha una valutazione molto alta.