La Lazio continua la corsa centrando la sesta vittoria consecutiva (questa sera 2-0 con il Verona). Soddisfatto Pioli:"“Il segreto è la voglia del gruppo di stare insieme e di lottare con grande umiltà, c’è grande spirito di sacrificio in più non mancano i giocatori di qualità. Corriamo velocemente, ma i nostri avversari non mollano fino alla fine. Ci aspettiamo un finale di campionato molto intenso e complicato. Dobbiamo spingere sull’acceleratore, la corsa al momento è solo sui noi stessi, vogliamo ottenere il massimo".
Felipe Anderson:" Questa è la Lazio, dobbiamo fare gioco, attaccare e correre per il compagno.Tutto così diventa più facile. Il mister dice sempre che non ci sono ruoli, dobbiamo attaccare sempre e difendere tutti insieme. Crediamo al terzo posto, siamo lì e dobbiamo pensare solo a noi. Da qui in poi saranno battaglie. Il rinnovo? È stato bellissimo, sono molto contento. Tutti hanno creduto sin dall’inizio nelle mie potenzialità. Anche la mia famiglia è felice. È una storia che inizia adesso!”.
Altro umore il tecnico del Verona, Mandorlini: "Il rigore su Lazaros? Massa non ce l'ha dato, quindi parlare di questo conta poco. Oggi gli episodi hanno girato solo a loro favore ed è anche colpa nostra. Gol regalati? Prendere un gol nei primi minuti ti condiziona molto dal punto di vista psicologico. Tachtsidis? L'ho tolto perché non ha fatto la partita che mi aspettavo da lui e per preservarlo. Pisano? Sta facendo molto bene, anche se ha sempre clienti molto difficili da gestire. Dobbiamo cancellare in fretta questa gara e pensare dopo la sosta alla sfida col Cesena".