Roberto Mancini e i suoi ragazzi si apprestano a vivere quella che probabilmente potrebbe essere una settimana cruciale per le speranze future. Concentrazione tutta riservata a quella che è la sfida più imminente, contro il Cesena domenica sera a San Siro ma con un occhio naturalmente rivolto alla sfida di ritorno contro il Wolfsburg.
Stato d'animo. "Quando si perde non si è mai felici, soprattutto in coppa. Fosse stata una sconfitta minima sarebbe stato normale fuori casa ma adesso noi dobbiamo pensare al Cesena. Poi avremo quattro giorni per pensare a come recuperare il Wolfsburg, è una cosa fattibilissima".
Atteggiamento. "Io ho sempre detto che non conta il modulo ma l'atteggiamento della squadra. Stavamo togliendo Santon, un pò stanco e n difficoltà e abbiamo messo la difesa a tre portando gli attaccanti vicini e Shaqiri dietro, per trovare il gol. Non c'è stato il tempo, dopo aver cambiato abbiamo fatto l'errore del gol ed è cambiato tutto. Ma non si perde, nè si vince perchè si gioca con centrocampo e difesa diversi".
Mister Mancini torna anche sulla polemica attribuitagli dai giornali nei riguardi di Vidic: "Non mi ha deluso nessuno, quando i giocatori vanno in campo e danno tutto si può anche sbagliare. Abbiamo perso perchè abbiamo commesso errori. Nonostante le difficoltà poteva anche terminare 2-1 per noi, era molto aperta".
Capitolo Carrizo. "La colpa dovrebbe essere mia perché l'ho scelto io, purtroppo è capitato. Aveva fatto parate bellissime. E' un grande portiere come Handanovic. Abbiamo iniziato così e continueremo così".
Settimana fondamentale. "Dobbiamo pensare al Cesena, che sta bene ora. La concentrazione è sul Cesena".
Gli attaccanti e Felipe. "Dagli attaccanti mi aspetto che facciano gol. Se Podolski sarà in campo ci aspettiamo che giochi una bella partita e che magari segni. Icardi gioca tranquillamente anche se è diffidato. Un attaccante può giocare anche 12 partite senza prendere giallo. Lui gioca. Potrebbe anche esordire Felipe che può giocare sia da centrale che da esterno sinistro".
Situazione in classifica. "Il gap è lo stesso, avevamo Fiorentina e Napoli e avremmo potuto recuperare perchè scontri diretti. Ora abbiamo Cesena e Samp e altre due partite prima del derby. Quattro partite molto importanti, se si fa bene i puntisi possono ridurre. Saranno gare decisive, vedremo cosa potremo fare".
Dopo l'Europa League la squadra potrebbe accusare stanchezza, probabile turnover. "L'EL è così. La stanchezza è soprattutto per i viaggi, questi creano problemi. I giocatori però sono giovani e possono recuperare in fretta. Decideremo domani se c'è qualcuno più stanco. Non credo cambieremo molto. Stiamo valutando Medel, era molto stanco giovedì ma ora sta meglio. Vedremo Rodrigo, ha fatto una partita ottimafino alla fine. Anche Santon è molto stanco, ha giocato tutte le partite e ci sta che sia un pò appannato. Potrebbe riposare".
Questione Vidic. "Non solo da Vidic ci aspettiamo di più ma da tutti, in particolare da chi entra dopo ed è più fresco. Ma a volte si pensa di fare una cosa e di farla bene, capita di sbagliare. L'errore è umano".
Mancanza di concentrazione. "Una squadra deve arrivare a non prendere gol. Se ne prendi sempre 2/3 poi è difficile recuperare, questo deve essere alla base di tutto. In questo momento concediamo troppo su errori nostri. Difficile gestire una partita, a Wolfsburg era iniziata benissimo, potevamo andare sul 2-0. Gli errori poi hanno cambiato tutto ma la partita è stata gestita bene. Non possiamo di certo dire di essere perfetti, stiamo lavorando, l'equilibrio è fondamentale per la squadra. Gli errori però li facciamo come due mesi fa."
Aiutare il morale. "Grigliata? Penso fosse una cosa organizzata da tempo, sono cose che aiutano il morale della squadra. Il morale non è ottimo ma queste cose possono aiutare".