Roberto Mancini, tecnico dell'Inter, ha parlato a Sky al termine della sfida vinta dai suoi contro il Palermo per 3-0.
"Quando vinci le cose son diverse, ma anche con Napoli e Sassuolo non abbiamo fatto male. Solo a Empoli siamo andati male. Dopo Napoli un'altra grande prestazione. Ora le cose stanno cominciando a girare, bisogna continuare così".
Mancini commenta così la scelta di non esultare da parte di Icardi: "Secondo me bisognerebbe esultare, perché il gol è la finalizzazione di una partita di calcio. Credo che sia uno strascico di domenica, l'importante è che abbia segnato. Siamo migliorati, i giocatori sono stati bravissimi negli allenamenti e mi dispiaceva per loro".
In difesa però gli errori restano: "Nell'occasione del Palermo, ha sbagliato Dodò. Ma anche a Napoli: cinque contropiede subiti con cinque passaggi sbagliati. Non deve accadere, Dodò non può fare quell'errore. Ma nessuno, non solo lui".
Mancini commenta poi la prestazione di Guarin: "Guarin ha giocato bene anche 'a due'. A volte si intestardisce, ma è bravo,può giocare sempre. Non ha mai avuti grandi problemi".
Oggi a brillare è stato soprattutto il nuovo centrocampo a tre: "Medel è perfetto, perché dà copertura e sa giocare la palla. Va benissimo. "Credo sia importante l'atteggiamento. Forse a tre siamo più coperti e abbiamo un po' più soluzioni, ma avevamo giocato bene anche col 4-2-3-1".
Infine, Mancini si sofferma anche su Brozovic: "Tutti hanno bisogno di ambientarsi e non è al top. Ma ha grandi qualità e siamo felici di averlo preso. Gioca a due tocchi e sa anche inserirsi".