L'Inter scende in campo, prepara la sfida dello Stadium, assaporando dolci ricordi e possibili rivincite. Mancini studia il miglior schieramento per contrastare lo strapotere bianconero, si passa dal 4-3-1-2 al 4-2-3-1, "sognando" Podolski. Il tedesco supera brillantemente le visite mediche e nel pomeriggio approda ufficialmente nel pianeta Inter. Per ora palestra e attesa, a tener banco sono le questioni burocratiche che oggi tengono lontano l'attaccante dalla super sfida. Questione di ore, minuti contati, per l'Inter, per Podolski.
Juve - Inter, ma prima ancora mercato. Cresce l'ottimismo intorno allo svizzero Shaqiri. Da Torino giunge la retromarcia e si prepara il carico da novanta per arrivare a Sneijder, simbolo del nerazzurro vincente, e Thohir medita l'assalto al giovane talento elvetico. L'incontro di ieri pone le basi per una trattativa vera e propria. Prestito oneroso, con obbligo di riscatto. Il Bayern riflette, sullo sfondo il Liverpool, ingigantito da una maggiore disponibilità economica.
All'Inter manca la seconda freccia, per completare il reparto d'attacco. Podolski e Shaqiri per pensare nuovamente in grande, per poi chiudere con il tassello in mediana, probabilmente Diarra, per posizione e costo.
Tempo di Juve, ma è sempre mercato.