Yuto Nagatomo ricopre oggi, in casa Inter, un ruolo fondamentale. Dopo la rivoluzione completata da Thohir, con l'addio dei grandi vecchi e l'inizio di un progetto nuovo, basato su riduzione dei costi e investimenti intelligenti, con l'assenza di campioni affermati e la perenne ricerca di talenti da costruire, il giapponese si è ritrovato ad essere punto di riferimento per chi è rimasto e per chi è sbarcato in casa Inter. Il momento, di certo non positivo, non spaventa Nagatomo, rientrato nelle ultime uscite, dopo l'infortunio patito di recente  "Noi stiamo dando il massimo, lavoriamo tanto, in un momento come questo dobbiamo concentrarci e pensare positivo. Non ci frega niente di quello che dicono fuori".

Come i compagni, anche Nagatomo si schiera dalla parte di Mazzarri, attaccato da parte del popolo nerazzurro, messo sotto esame da Thohir, ma sempre difeso dalla squadra "Se è giusto andare avanti con questo allenatore? Sì, stiamo lavorando bene e siamo cresciuti tanto con il mister. Ci serve la vittoria. Domenica abbiamo giocato bene ma il risultato non è arrivato. Se vinciamo il derby contro il Milan cambia tutto"

Derby milanese, ma anche incrocio nipponico. Il Milan si gode l'esplosione di Honda e Nagatomo tesse le lodi del compagno di Nazionale "È un giocatore molto forte e una persona bravissima. Farà bene con il Milan, è un grande professionista, come persona è spettacolare, scherza tanto e parla tanto. Non si sa se sarà titolare o no, io devo prepararmi bene fisicamente e mentalmente".

Il derby, crocevia di una stagione già a un bivio, il derby, terreno di rilancio o di sentenze. 

Fonte Sky Sport