La conferenza stampa pre-partita viene effettuata da un Mazzarri carico e pronto per questa nuova avventura in Europa League. Risponde alle domande dei giornalisti presenti in sala spiegando quale sarà la mentalità della squadra nerazzurra, cioè una mentalità vincente e pronta a dare il massimo in campo.
"Conosco le squadre ucraine", continua il Mister che ha già affrontato il Dnipro quando allenava il Napoli e il Metalist con la Sampdoria, "e le avversità che nascondono. Giocano un buon calcio e noi dobbiamo stare attenti. Il Dnipro è in grande condizione atletica ed è una squadra forte e aggressiva, ma mi fa piacere affrontarli. Domenica abbiamo affrontato una grande gara e dobbiamo trovare la continuità giusta."
Viene poi chiesto a Mazzarri se pensa al turnover, dopo la gara contro il Sassuolo e in vista di quella contro il Palermo. "E' normale pensare di cambiare qualcosa, soprattutto quando si gioca ogni tre giorni. Sia Jonathan che Campagnaro stanno bene, ma non giocheranno entrambi dall'inizio perchè non hanno i 90 minuti nella gambe."
Si domanda anche la preferenza tra campionato e Europa League e a quale competizione l'allenatore tende a dare maggiore priorità. Mazzarri risponde di essere consapevole di avere una rosa attrezzata per le tre competizioni in cui è presente e di puntare quindi a fare il meglio possibile in tutte: "Alla fine vedremo cosa saremo stati capaci di fare".
Un'ultima domanda infine sulle tensioni ambientali in Ucraina. "L'Uefa ci ha garantito che ci fossero le condizioni necessarie di serenità e tranquillità per affrontare la gara e infatti non stiamo riscontrando nessun problema."