Intervenuto ai microfoni di Inter Channel, Nemanja Vidic ha parlato del suo complicato debutto in campionato con la maglia nerazzurra. Prima il rigore (inesistente) poi l’espulsione (inspiegabile), episodi che hanno mandato di traverso l’esordio del difensore serbo.
“Era il mio primo match: rigore e rosso. Un bel benvenuto. – ha dichiarato Vidic – Il mio avversario era spalle alla porta ed è caduto: l'arbitro ha dato penalty. Sul rosso, invece, c'era un fallo su di me e sono stato cacciato io: è stato scioccante. Devo capire come gestiscono qui i cartellini, perché è diverso dall'Inghilterra. Mi piace molto giocare in Italia, ma devo imparare...”.
Il difensore nerazzurro ha poi parlato della sua nuova vita interista e della sua ex squadra, il Manchester United: “L'atmosfera è molto bella, è tutto nuovo. Provo a imparare la lingua, è una nuova sfida. Dobbiamo portare questa positività sul campo per raccogliere buoni risultati”. E sullo United: “Per loro è stato un avvio difficile tra infortuni e cambiamenti, ma possono comunque migliorare e vincere. Anche noi vogliamo vincere dal prossimo match: speriamo entrambi possiamo fare un'ottima stagione”.