Torna in campo l'Inter di Mazzarri, dopo la batosta rimediata in terra tedesca nell'ultima uscita di un'estate ricca di entusiasmo e prospettive. Il K.O con l'Eintracht ha in parte sopito le certezze fornite dalla Guinness Cup. Il black out difensivo, con tre reti incassate in pochi minuti, ha svelato a Mazzarri lacune figlie del passato e solo in parte cancellate dall'arrivo di una certezza come Vidic e da una mediana più muscolare.
Il tecnico ha testato un centrocampo di qualità e ha scoperto di essere fragile, quando a centrocampo abbondano piedi buoni propensi alla creazione, ma non alla copertura. A Salonicco un ulteriore prova di crescita, contro il Paok, squadra modesta dal punto di vista tecnico, ma dotata fisicamente, in grado di mettere pressione e corsa sulla strada nerazzurra.
Diversi i giocatori rimasti a Milano. Il contratto di Medel è stato depositato in Lega, ma il calciatore non è ancora a disposizione di Mazzarri, come Dodò, Kuzmanovic, Palacio, Campagnaro e Alvarez. Il ritorno di Obi, al fianco di M'Vila, in campo per smaltire le tossine del riposo dorato in Russia, garantisce dinamismo. Hernanes è pronto alla staffetta con Kovacic, rientrato, dopo l'affaticamento muscolare, ma non ancora pimpante.
Davanti è la serata di Osvaldo. Toccherà all'attaccante, fortemente voluto dal tecnico di San Vincenzo, convincere la platea nerazzurra, in coppia con Mauro Icardi, uomo copertina della nuova Inter. Confermata a tre la retroguardia, con Vidic al centro e Juan e Ranocchia ai lati.
Per entrambe le compagini impegnate questa sera 90 minuti fondamentali verso i play-off di Europa League. L'Inter esordirà il 20 contro lo Stjarnan, mentre il Paok è atteso dalla doppia sfida con lo Zimbru Chisinau.
Vidic "Gare toste fanno bene. In Germania è andata male, ma vogliamo rifarci davanti a un pubblico caldissimo. Con lo United giocai ad Atene con l'Olympiakos e perdemmo 2-0".
Probabili formazioni: