In attesa di Guarin. Ruota attorno al colombiano il mercato nerazzurro. L'ottimo lavoro di Ausilio ha consegnato a Mazzarri una squadra completa, già in grado di affrontare il doppio impegno Coppa - campionato. Manca il fiore all'occhiello, il tassello perfetto per amalgamare quanto fatto. Una seconda punta rapida arricchirebbe un reparto offensivo che se ha in Osvaldo una valida alternativa a Icardi, non può contare su un altrettanto supporto al lavoro enorme di Palacio. Nella scorsa stagione, perlomeno nella parte iniziale, Alvarez ha fornito un buon contributo dietro all'attaccante di riferimento, prima di perdersi nei meandri della mediana, ma Mazzarri pare non contare troppo sull'apporto dell'argentino.

L'idea è di puntare su Biabiany, perfetto sia in un eventuale 4-3-3, come riferimento esterno, sia come seconda punta capace di sfruttare la forza fisica di Mauro Icardi. Per arrivare al ducale, cavallo di ritorno in nerazzurro, serve prima una cessione illustre. Guarin prosegue la sua avventura milanese da separato in casa. Il rapporto con l'Inter si è rotto nello scorso gennaio. La trattativa, saltata, per il passaggio alla Juventus, in un ipotetico scambio con Vucinic, seguita dal rinnovo contrattuale, ha cambiato le carte in tavola. Piano piano Fredy ha perso posto e fiducia. Utilizzato con il contagocce non ha inciso.

Al Mondiale ha calcato il campo per pochi minuti. Nel modulo di Pekerman difficile collocare un giocatore come Guarin, dirompente dal punto di vista fisico, ma altalenante in copertura. Thohir attende un'offerta da 15 milioni per cedere il calciatore e a breve è previsto l'incontro con l'agente Marcelo Ferreyra per delineare la situazione. Juventus e Manchester restano in attesa, in un domino che per forza di cose non può non coinvolgere Arturo Vidal.

Con Guarin, in uscita Campagnaro. Il difensore fatica a trovare l'accordo con la Samp. A osteggiare la trattativa l'alta richiesta di ingaggio. L'Inter monitora gli sviluppi e tiene calda la pista che porta a Rolando, ogni giorno più vicino. Dal Portogallo, il ventottenne continua a lanciare messaggi alla società del magnate indonesiano. Il ritorno è questione di giorni.