Si fissano paletti, si consolidano obiettivi. Mancava solo l'ufficialità per chiudere la trattativa col Southampton. Ora tutto è definito e a darne l'ufficialità è proprio il club inglese. Pablo Daniel Osvaldo approda all'Inter con la formula del prestito con diritto di riscatto. Stessa formula per Saphir Taider, viaggio inverso. L'algerino lascia Milano dopo una sola stagione e si trasferisce ai Saints, in cerca di rilancio dopo una stagione caratterizzata da un inizio confortante e da un oblio altrettanto repentino.
Con Osvaldo e Medel pronti a unirsi ai compagni nella giornata di domani, quando Mazzarri riprenderà gli allenamenti alla Pinetina, l'organico può dirsi sostanzialmente completo. Manca una seconda punta rapida. Col passare dei mesi, per una questione prettamente economica, sono svaniti i sogni Lamela e Jovetic, mentre è riaffiorata la pista Biabiany. Il ragazzo conosce l'Italia ed è cresciuto notevolmente da quando giovanissimo si presentò proprio all'Inter.
Lo scenario potrebbe cambiare qualora i nerazzurri riuscissero a piazzare una cessione eccellente. Guarin è il favorito, Alvarez l'alternativa. L'argentino ha dichiarato di voler restare alla corte di Thohir, ma di fronte a un'offerta poco superiore ai 10 milioni la società vacillerebbe.
Sul fronte uscite da registrare un'accelerata sull'asse Genoa - Inter. Resta aperto il capitolo Campagnaro, con il Grifone alla ricerca di un difensore centrale, ma il nome caldo è quello di Mbaye. Il talento francese di origini senegalesi, rientrato all'Inter dopo il prestito al Livorno, accetterebbe di buon grado una piazza in grado di garantirgli continuità e impiego. Si tratta sulla base di un prestito.