Svelato il calendario di Serie A, con l'esordio sul difficile campo di Torino, l'Inter torna a concentrarsi sulla tournèe americana. Dopo il convincente esordio con il Real campione d'Europa, ecco il secondo impegno per i nerazzurri. Test probante per la squadra di Mazzarri. Di fronte il Manchester United di Van Gaal (ore 1.30 in Italia). I diavoli rossi covano voglia di rivincita dopo la pessima stagione sotto la guida di Moyes. Il mercato ha portato tanti talenti all'Old Trafford. Shaw, Herrera, in futuro, con ogni probabilità, Vidal. La condizione fisica del Manchester è ottima, mentre l'Inter fatica ancora a smaltire le tossine del ritiro. Contro la Roma, un successo convincente per Rooney e compagni, un punto esclamativo per confermare la goleada rifilata ai Galaxy.
Senza Van Persie, a riposo dopo il lungo Mondiale, il tecnico olandese può concentrare l'attacco attorno a Wayne Rooney, puntando al recupero, soprattutto emotivo, di Juan Mata. Difesa a tre, con Blackett, Evans e Jones, in mediana la quantità di Cleverley e il citato Herrera. Kagawa non convince Van Gaal ed è pronto al ritorno al Borussia.
Mazzarri è intenzionato a confermare l'undici che ha ben figurato con il Real. Poche le alternative possibili. Kuzmanovic resta in regia, con M'Vila, alla ricerca della miglior condizione, pronto a subentrare nella ripresa. Non verrà rischiato Kovacic, alle prese con un affaticamento muscolare. Jonathan da interno, con Obi, davanti Icardi, a segno con le merengues, e Botta. L'argentino ex Tigre si è mosso bene nel primo test e cerca spazio per mostrare qualità evidenti. Qualora il mercato portasse due innesti nell'impianto offensivo probabile una partenza in prestito.
Mazzarri "Sono soddisfatto di quanto visto sabato. Abbiamo sofferto quando ce n'era bisogno e reagito dopo, sfiorando la vittoria prima dei rigori. Queste prove devono darci forza e fiducia prima delle prossime amichevoli, ma soprattutto per la stagione. Il Manchester al momento sembra insuperabile. Devo valutare la condizione di alcuni ragazzi e fare le mie valutazioni tattiche".