Carlos Bacca, il nome nuovo. Resta l'attacco il reparto maggiormente in ambasce. Con il solo Icardi, coadiuvato dal giovane Bonazzoli, in attesa di Palacio, inevitabile che lì si concentri l'attenzione di Ausilio. L'attaccante del Siviglia, 21 reti nell'ultima Liga, è il nuovo file aperto dagli operatori di mercato nerazzurri, che intravedono difficoltà sul fronte Jovetic, prepotentemente entrato in orbita Juventus.
Il costo del cartellino del ventisettenne colombiano non è esiguo. Solo un'offerta tra i 15 e i 18 milioni potrebbe convincere gli spagnoli a privarsi del centravanti, intravisto anche nella recente manifestazione iridata. Qualche scampolo di partita al posto di Teofilo Gutierrez, fedelissimo del tecnico Pekerman.
A ostruire la buona riuscita della trattativa la mancanza di liquidità in casa nerazzurra. Necessario sfoltire la rosa prima di piazzare l'affondo. Tanti i nomi in esubero. Taider, Guarin e Alvarez sono i tre principali indiziati, ma è difficile monetizzare in tempi brevi. Con l'arrivo di M'Vila e l'accordo probabile con Medel, inevitabile che sia la mediana il terreno adatto per operazioni in uscita.
Sullo sfondo resta intanto Pablo Daniel Osvaldo. Il calciatore non si è presentato al ritiro con i compagni del Southampton, ma ha ottenuto un permesso per allenarsi da solo fino a domenica 28 luglio. Polemica quindi rientrata dopo le voci dei giorni scorsi. La cessione resta però alle porte, con l'italo-argentino che di corsa riabbraccerebbe l'Italia, dopo i sei mesi trascorsi a Torino, sponda Juve.