Ancora nerazzurro. Questo il responso sul futuro di Andrea Ranocchia. A testimoniarlo, in un'intervista a Sportal.it, lo stesso calciatore, desideroso di continuare il suo percorso con la casacca dell'Inter, volando oltre le incomprensioni e le difficoltà. Una stagione tra alti e bassi, fino allo splendido finale coronato dalla convocazione in Nazionale, col sogno Mondiale all'orizzonte. Un incontro con la società pare inevitabile, perché il contratto del centrale scade nel 2015 e l'esigenza di rinnovo è imperativa per evitare pericolose situazioni al sopraggiungere del prossimo mercato invernale. Da gennaio infatti il giocatore potrebbe accordarsi con qualsiasi club in caso di mancato prolungamento dell'accordo con l'Inter. "Credo proprio che resterò in nerazzurro anche il prossimo anno. Rinnovo? Ancora non lo so, parlerò con la società solamente a stagione finita. Della mia stagione posso dire che a febbraio sono letteralmente resuscitato. Se penso alla situazione di prima e a come sono riuscito a venirne fuori, mi do addirittura un 10".
Entusiasta il commento su uno dei giovani talenti di casa Inter, Mateo Kovacic: "E' fortissimo, veramente fortissimo. E' anche giovanissimo e quindi deve cercare di crescere e può così davvero diventare un leader".
Infine il ritiro di Javier Zanetti. La bandiera al passo d'addio. Il commiato da uomo di campo e l'arrivo in dirigenza "Ho pianto dal primo all'ultimo minuto, ci mancherà tantissimo, ma sappiamo che tra la 'Pinetina', lo spogliatoio e il campo sarà spesso con noi".