Dopo il lunedì di riposo concesso in seguito alla vittoria contro il Sassuolo di domenica sera, l’Inter di Mazzarri è tornata al lavoro alla Pinetina dove ha sostenuto una seduta mattutina in vista della partita di sabato al Franchi contro la Fiorentina.
Non è stata, però, una ripresa dei lavori positiva per i nerazzurri visto che si sono verificati diversi infortuni, anche se non gravissimi: primo su tutti Hernanes che ha lavorato a parte, a causa di un affaticamento muscolare all’adduttore. Lavoro differenziato anche per Diego Milito, fermato da una borsite, mentre Mateo Kovacic ha abbandonato la partitella anzitempo a causa di un taglio al ginocchio che gli è costato tre punti di sutura. Niente di così preoccupante, dunque, per tutti e tre i giocatori che, salvo sorprese, faranno parte della spedizione in toscana.
Prosegue nel suo programma di recupero, invece, Esteban Cambiasso che però non è ancora pronto per rientrare così come Alvarez, di nuovo a disposizione a partire da Marzo. Nel frattempo il lavoro dei nerazzurri, in vista della trasferta di Firenze, proseguirà nella giornata di mercoledì con una seduta pomeridiana.
Intanto il direttore generale nerazzurro, Marco Fassone, è tornato sull’acquisto del “Profeta”, attraverso i microfoni di calcissimo.com: “L'acquisto di Hernanes è stata una grande soddisfazione. E' stata una trattativa difficile, che si è conclusa sul filo di lana. Lotito sapeva di privarsi di un campione molto importante. Fino all'ultimo ha tentato di trattenere Hernanes a Roma. Solo negli ultimi giorni la trattativa è decollata e si è sbloccata. Averla conclusa in questo modo è un grande segnale ai tifosi e a tutti coloro che vogliono bene all'Inter”.