Che la cessione di Fredy Guarin in cambio di Mirko Vucinic( più un probabile conguaglio economico) non fosse un'operazione gradita al popolo nerazzurro lo si era capito già nel primo pomeriggio, leggendo le proteste di numerosi tifosi sul web. Alle 16.40, poi, è arrivato anche il comunicato ufficiale del tifo organizzato nerazzurro, che ha assunto una posizione di protesta molto decisa nei confronti della società, basandosi su argomentazioni che vanno decisamente al di là della vicenda odierna.
La Curva Nord ha toccato diversi punti nel proprio comunicato, concentrandosi su quelli che sono ritenuti i maggiori problemi della società nerazzurra. L'incipit è emblematico: "Il passaggio che si sta concretizzando in queste ore di uno dei giocatori più importanti dell'FC Inter ad un'altra società italiana è la goccia che fa traboccare il vaso". Nel testo si trovano tutti i motivi che hanno portato il vaso ad essere pieno fino all'orlo, prima dell'ultima, decisiva goccia. Anzitutto, viene sottolineato come alle famose domande rivolte dalla Curva a Massimo Moratti in occasione dell'ultimo Inter-Lazio non sia mai stata data risposta; si evidenzia poi il fatto che la presenza in società di un ex dirigente della Juventus come Fassone sia considerata dall'ambiente come un qualcosa di assolutamente negativo, al pari del mancato allontanamento di Marco Branca( considerato il colpevole di molti dei problemi dell'Inter, in virtù delle diverse operazioni di mercato da lui portate a termine) e di "tutta una serie di personaggi infimi che da anni attingevano soldi alla famiglia Moratti senza meritarsi un solo centesimo". Di fatto, i ragazzi del secondo anello verde chiedono che venga preso in considerazione "per ovvi motivi il principio di assunzione, in un'azienda come quella nerazzurra, di personale di indiscutibile fede calcistica".
Ovviamente, nel proprio comunicato il tifo organizzato si rivolge anche al presidente Erick Thohir, al quale viene consigliato di dimenticare "il baseball, il football americano, l'Nba o altre realtà lontane anni luce". Il tutto, sulla base di una semplice considerazione: quello di cui l'ambiente nerazzurro ha bisogno, in questo momento, sono atti concreti. La Curva invita, senza mezzi termini, il nuovo proprietario dell'Inter ad essere più presente al fine di comprendere quelle che sono le attuali difficoltà, perchè "l'Inter gioca in serie A e si merita una Società di serie A".
Dopo aver quindi portato l'attenzione su quello che viene definito come un problema storico dell' ambiente nerazzurro, ovvero il fatto che l'allenatore si trova in balia delle critiche senza alcuna difesa, nel testo ci si concentra sull'argomento del giorno: "Guarin alla Juve non è accettabile in questo momento storico. Un giocatore giovane e tecnicamente valido per uno meno giovane? Tutto ciò lascia perlomeno perplessi...". Proprio queste ultime parole, stando ad alcune indiscrezioni, sembravano aver rallentato l'operazione di mercato( che invece dovrebbe andare in porto). Il comunicato si chiude infine con un appello rivolto a tutto il popolo interista: "Adesso è ora di unirsi gente, basta differenze tra Curva ed altri settori. E' ora di farsi sentire concretamente, di presentarsi nei luoghi e nelle sedi opportune per protestare civilmente con chi da più o meno tempo sta rovinando l'FC Inter. Così è davvero troppo. Nelle prossime ore seguiranno notizie su varie ed eventuali iniziative aperte a tutto il popolo nerazzurro". il messaggio è chiaro: la Curva Nord - e non solo, probabilmente - è stanca di questa gestione societaria.