Nel posticipo domenicale Il Milan ospita il lanciatissimo Hellas Verona di Mandorlini, autentica rivelazione della prima parte del campionato. Per Clarence Seedorf, al debutto sulla panchina del Diavolo, partita più difficile non poteva capitare. Perché la squadra veneta gioca un calcio veloce, spavaldo, molto divertente; a differenza del gioco esibito dai rossoneri nel girone d’andata.
Il Verona è sesto in classifica, con 32 punti, 34 gol fatti e 30 gol subiti come il Milan; che però ha dieci punti in meno e tre gol in meno realizzati. Montolivo e compagni possono però affidarsi alle statistiche. Infatti, sui 23 precedenti a San Siro, il Verona non ha mia vinto. Dei 9 pareggi al Meazza va ricordato il 3-3 del 12 marzo 2000 quando i gialloblù pareggiarono all’ultimo minuto con un gol di Cammarata. Ben 14 le vittorie rossonere. Il 12 Maggio 1992 finì 4-0 con doppietta di Ancelotti alla sua ultima partita da professionista; partita che consegnò il 12esimo scudetto al Milan (che poi chiuse il campionato senza sconfitte a Foggia). L’ultimo confronto a Milano tra i due club è datato 23 dicembre 2001 (16esima giornata); vinse il Diavolo per 2-1. Al gol di Ambrosini rispose Paolo Cannavaro, ma al 94’ un gol di Contra regalò i tre punti alla squadra di Ancelotti sugli scaligeri, allora guidati da Malesani. In totale il Milan ha segnato 39 reti subendone 14.
Tra i due club si segna maggiormente nei secondi tempi: 36 reti contro le 17 della prima frazione di gioco ed è sempre stata la squadra milanese ad andare a segno per prima. Solo 8 punti, sui 32 totali del Verona, sono stati conquistati in trasferta. 2 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. Lontano dal Bentegodi la squadra di Mandorlini ha segnato 15 reti subendone 19, riuscendo a mantenere inviolata la propria porta una volta soltanto (0-0 a Catania). Nel Milan, Seedorf eredita una squadra che ha 6 punti di vantaggio sul Bologna terz-ultimo. Sui 22 punti totali 15 sono stati ottenuti in casa (4 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte) con 13 gol fatti e 9 subiti. In casa i rossoneri hanno vinto una sola volta negli ultimi cinque turni di campionato (3-0 con l’Atalanta). Altro record, lasciatogli in eredità da Allegri, naturalmente negativo sono i punti persi dopo essere andati in vantaggio: ben 17. Un dato confortante per il neo tecnico è che il connazionale De Jong è per numero di passaggi riusciti (1116) primo, almeno lui, in questa Serie A. Massima attenzione a Luca Toni che in 14 confronti contro il Diavolo in campionato ha segnato 7 reti.
Gli ex- sono 2, entrambi nel Verona. Marco Donadel (2 presenze con il Milan) e Massimo Donati (24 partite con il Milan). Mentre tra i giocatori che hanno indossato entrambe le maglie ricordiamo Luigi Maldera, Egidio Calloni, Joe Jordan, Paolo Rossi, Giuseppe Galderisi, Cristian Brocchi, Massimo Oddo, Domenico Morfeo ed Alberto Gilardino.