Il posticipo dell’ultima giornata del girne d'andata si conclude con un pareggio: 1-1 tra Inter e Chievo, frutto del botta e risposta tra Paloschi e Nagatomo nel primo tempo. Non possono tornare a sorridere i tifosi nerazzurri e tanto meno Mazzarri. L'Europa resta lontana. Non bastano carattere e orgoglio, perché sottoporta manca qualcosa ai nerazzurri, penalizzati anche dalle decisioni di Tommasi. Punto importante invece per il Chievo di Corini, ordinato e combattivo.
Nessuna novità rispetto alle indiscrezioni della vigilia sulle formazioni. Inter con Kovacic alle spalle di Palacio. Milito e Ranocchia partono dalla panchina. Corini sceglie Paloschi davanti, scelta che si rivelerà vincente.
Primo tempo - Le emozioni si concentrano nei primi 15 minuti. Quando le squadre sembrano essere ancora in fase di studio e i ritmi non troppo alti, ecco la doccia gelida per Mazzarri: minuto 8, ripartenza veloce dei clivensi, palla all’ex rossonero Paloschi, che in area libera un gran destro e porta in vantaggio la squadra ospite. Incredibile, i peggiori incubi dei nerazzurri sembrano prendere vita. Passano quattro minuti e Nagatomo ridà animo all’Inter: Kuzmanovic gestisce bene un pallone al limite dall’area e scarica su Alvarez sulla fascia. Cross basso del numero 11 argentino e il samurai infila Puggioni. 1-1. Passano appena altri due minuti e Nagatomo trova ancora il gol, ma il boato di San Siro è (ingiustamente) smorzato dal fischietto dell’arbitro Tommasi, che annulla la rete per fuorigioco. La moviola conferma il grave errore arbitrale, che penalizza la squadra di Milano. L’Inter non smette però di attaccare ed esprime anche un buon calcio. Al minuto 24 Palacio si divora di testa il gol del possibile vantaggio, dopo un perfetto assist di Jonathan. Pericoloso anche il contropiede del Chievo al 38’, sventato da una provvidenziale deviazione di Campagnaro. Dopo un giallo ad Hetemaj e Kovacic, si chiude il primo tempo sul punteggio di 1-1.
Secondo tempo – Nessun cambio nelle due squadre e nessun cambio neanche nel registro nella partita: Inter all’attacco (inconcludente) e Chievo ordinato a difendere, il tutto condito dal campo scivoloso che rende tutto più difficile. Ci prova Alvarez, ma Puggioni è sempre attento. Mazzarri coglie la necessità di aver maggiore peso offensivo e butta nella mischio Milito al posto di Cambiasso. Al 66’ Thereau prova uno splendido tiro al volo, che il numero 1 nerazzurro neutralizza, spedendo la palla in corner. Il campo è pesante e la stanchezza inizia a farsi sentire, l’Inter ci prova ma manca la convinzione. Una manciata di minuti anche per Botta, troppo pochi per fare qualcosa. Nel finale dubbio contatto in area su Botta. Risultato: 1-1.
L’Inter sembra non saper più vincere e si dimostra ancora una volta Palacio-dipendente; se l’argentino è spento le cose, davanti, non girano. Senza errori arbitrali la partita sarebbe stata diversa, ma la vittoria era comunque alla portata dei ragazzi di Mazzarri. Kovacic ancora in ombra: l’attenuante del giocare poco non regge più, il ragazzo deve dimostrare ben altro. Bene il Chievo, che ha massimizzato le occasioni avute ed ha saputo gestire e soffrire nel modo migliore: complimenti a mister Corini.
Goal Nagatomo - Inter 1-1 Chievo - 13-01-2014...