AC Milan VAVEL

Rami: "Ho scelto il Milan perché è il club più grande al mondo"

Il francese, che si allena con i rossoneri da Novembre, si presenta al mondo rossonero. "Ho preso il 13 perchè Nesta è un modello". Dopo l'esordio contro l'Atalanta dalla panchina, domenica potrebbe essere titolare nel posticipo a Reggio Emilia.

Rami: "Ho scelto il Milan perché è il club più grande al mondo"
alberto-coriele
Di Alberto Coriele

Alle 15 di oggi, nella sala conferenze di Milanello, si è presentato ai tifosi rossoneri anche l'altro colpo del mercato invernale del Milan, il francese Adil Rami, roccioso difensore centrale, all'occorrenza terzino destro, proveniente dal Valencia. Una trattativa non nuova, già conclusa nel mese di Novembre, per un prestito con diritto di riscatto fino al 30 giugno 2014. Proprio su questo aspetto, Adriano Galliani si è concesso una battuta ad inizio conferenza, che sa molto di auspicio: "Ci auguriamo che Adil faccia bene e ci costringa a riscattarlo a fine stagione".

"Voglio vincere e ovviamente penso anche alla nazionale francese. Il Milan è uno tra i club più importanti al mondo, voglio lavorare e guadagnarmi il posto. Mi trovo bene qui, mi sono inseriro alla grande, e parte del merito va ad Adriano Galliani". Inevitabili le domande sul numero di maglia, quel 13 che riporta alla mente Alessandro Nesta, per anni ministro della difesa del governo rossonero. Rami si esprime così in merito:"Ho preso il 13 perchè Nesta è un modello per me, per classe e modo di giocare. Sono felice di aver scelto questo numero, mi ispiro continuamente a lui"

Stuzzicato anche sulle storiche amicizie con Mexes e Constant, ritrovati proprio qui a Milanello, risponde così:"Giocare con Mexes è più semplice, con lui mi intendo alla grande sia dentro il campo che fuori. Ci conosciamo dai tempi in cui in Nazionale ci allenava Domenech, siamo sempre stati ottimi amici. Ad ogni modo, queste scelte spettano ad Allegri. Con Constant siamo cresciuti assieme, ha lasciato per primo il quartiere dove abitavamo, e ritrovarlo qui è incredibile". 

Sulle caratteristiche del nostro campionato, domanda rivolta pochi giorni fa anche a Keisuke Honda, rivela:"La Serie A la conosco da lontano, la scoprirò meglio giocandoci. A livello competitivo per me è importante capire fino a che livello posso spingermi, quali siano le mie potenzialità. All'inizio della mia carriera lavoravo come meccanico, ora sono nel club più titolato al mondo". Sul prossimo impegno di Champions League contro l'Atletico Madrid, per il quale è eleggibile, commenta così:"L'Atletico Madrid lo conosco molto bene, è un team forte e combattivo , ad immagine e somiglianza del suo allenatore. Sono rapidi in avanti, poi hanno Diego Costa".

E' soprattutto il momento di Honda, accolto da re al suo arrivo a Milano:"Honda è appena arrivato,  parla solo in inglese, siamo vicini di spogliatoio e sto cercando di conoscerlo", mentre del suo ex coach al Lille, Rudi Garcia, che tanto bene sta facendo alla Roma, parla in questi termini:"Rudi Garcia sta andando davvero bene, si è adattato alla grande alla Roma. E' stato una sorpresa per tutti, si merita di fare ancora bene".

In conclusione, una dichiarazione d'amore per i suoi nuovi colori:"Ho scelto il Milan perchè è il Milan, non ho avuto esitazione a scegliere. E' il club più grande al mondo, l'ho sempre sognato".

VAVEL Logo
About the author
Alberto Coriele
C è chi dice che il calcio sia questione di vita o di morte; non concordo con questa affermazione; posso assicurarvi che è una questione molto, ma molto più seria