Come nella sua natura, camaleontica e lunatica sin dla primo giorno in cui ha emsso piede all'Inter. Freddy Guarin è sul punto di lasciare i neroazzurri, o era? Perché fra Napoli e Milan ha disputato le due migliori partite stagionali, un apradosso visto il promesso matrimonio col Chelsea di Mourinho. Si è soliti non schierar eun giocatore sulla via dell'addio perché con la mente altrove: vedi il caso D'Ambrosio al Torino o altri esempi del passato: il colombiano, per nons mentirsi mai, contraddice tutti e sfodera due prestazioni da top player quale sarebbe ma troppo spesso dimentica di essere. Ed ora?
2014, ANNO NUOVO: GUARIN NUOVO? - Sarà una bella gatta da pelare in casa-Inter, sotto le feste e fra regali scartati. Ecco, scartare uno dei pochi potenziali top player per 17 milioni di euro, s'ha da fare? Fino a due settimane fa erano pochi i dubbi, ma possono due partite mutare una valutazione che ha radici ben più profonde? Si, in teoria: ma solo perché si tratta di guarin, il più incostante dei talenti passati in italia negli ultimi anni, ma allo stesso tempo col maggior potenziale. Quanto visto negli ultimi due match è solo una parte, con quel minimo di costanza richiesta, di quanto il colombiano sarebbe capace di esprimere. Tatticamente ha trovato il suo ruolo, ma proprio questa valutazione spingerebbe per il sì al Chelsea: col ritorno di Milito ed Icardi, ed il probabilissimo di un altra punta, Guarin varrebbe la epna tenerlo per schierarlo a centrocampo? Dove già ah dato ampia dimostrazione di inaffidabilità? Costringendo inoltre a tener fuori uno fra Taider ed Alvarez, tappando ulteriormente le ali alla crescita di un Kovacic che nel derby ha dimostrato tutte le sue qualità. In breve, Guarin andrebbe tenuto solo se ritenuto indispensabile nel ruolo ad oggi ricoperto: ma allora altro quesito, non farebbe meglio lì Palacio con davanti una punta? Per quanto passato inosservato, l'ingresso per poci minuti nel derby di Icardi ha svoltato la gara: il Milan era sulle gambe vero, ma l'ex Genoa ha avuto la possibilità di fare ciò che gli è più congeniale: svariare, assistere il centravanti-boa, lavorare per la squadra ed inserirsi in area partendo da lontano. Guarin compirà 28 anni, una cifra come quella offerta dal Chelsea non si ripresenterà: dare fiducia a chi fino ad oggi più volte l'ha tradita in termini di incostanza e superficialità sarebbe un bel rischio.
Di contro, c'è la qualità di uno dei giocatori più forti della rosa modesta di Mazzarri, tra i pochissimi in grado di cmabiare ritmo alla partita con una giocata: meglio averlo che non averlo, si direbbe. Ma con Thohir è ancora necessario vendere per comprare? Siamo ancora all'auto-finanziamento di Moratti? Anche questi sono dilemmi che la tifoseria vorrebbe presto veder sciolti.