Andrea Ranocchia non è più indispensabile per l'Inter di Mazzarri: l'esclusione domenica scorsa con la Sampdoria lo certifica, è stata la prima esclusione per scelta tecnica in questa stagione. A lui preferito Rolando, che sarà riscattato sin da gennaio dal Porto e che dovrebbe ricomporre con Paolo Cannavaro la staffetta andata in scena lo scorso anno a Napoli. L'ex capitano azzurro lascerà Castelvolturno, l'Inter è la prima ipotesi: Mourinho sonda la pista-Ranocchia visto l'addio certo di David Luiz, ma occhio a Milan e Juve.
UN RANOCCHIA NON DIVENTATO PRINCIPE - La storia dell'ex Bari in nerozzurro è turbolenta come una montagna russa: partita con enormi premesse nel gennaio 2011, arrivava dalle esperienze con Bari e Genoa straordinarie, tanto da lanciarlo in Nazionale e titolare nell'Inter di Leonardo post-Triplete. Il nuovo nesta, da tutti definito per eleganza e stile, abilissimo di testa ed anche tecnicamente, con ancora qualche defaiance di concentrazione nelle marcature. Cali che sono aumentati nel corso del tempo, fino a rimandare il suo rinnovo giunto prossimo alla scadenza nel 2015 e a perdere la Nazionale nel 2012, tagliato ad un passo dagli Europei. Poi l'anno orribile con Stramaccioni, ma Mazzarri prova a credere ancora in lui, finchè non rientra l'usato sicuro chiamato Samuel ma soprattutto non esplode Rolando. Gli estimatori non hanno però mai smesso di credere nelle potenzialità del difensore di 26 anni, su tutte Antonio Conte che lo scoprì in quel di Bari: alter-ego perfetto di Bonucci con cui compose una magica copia nel capoluogo pugliese. Si è parlato di uno scambio prima con Isla e leggero conguaglio a favore dei neroazzurri, poi di uno alla apri con Vucinic. L'Inter non è interessata a queste soluzioni, soprattutto dovendo rinforzare una diretta concorrente: tagliato fuori in questo senso anche il Milan, ora coperto da Rami ma che ci provò nel mercato estivo proponendo in cambio Nocerino, poi virò sul prestito di Silvestre. Ma un nuovo acquirente si fa largo nelle ultime ore: è Josè Mourinho, prossimo a lasciar partire David Luiz, fuori dai piani tecnici del mago di Setubal. Due difensori non lontani per caratteristiche, ma i rapporti col brasiliano non sono più sostenibili: al momento trattasi solo di un sondaggio, ma che testimonia il valore del giocatore anche fuori dai confini italici.
A gennaio Rolando sarà riscattato dall'Inter, dopo l'ottimo impatto di inizio stagione: Paolo Cannavaro rappresenterebbe l'alternativa immediata e sicura per Mazzarri, conveniente da un punto di vista economico in attesa di un grande colpo per giugno nel reparto arretrato. Uno scambio col Napoli è escluso, non rientrando nei desideri di Benitez il n.23 interista. Il rinnovo sembra lontano, il ragazzo non lascerà facilmente Appiano senza aver dimostrato tutto il suo valore, senza dimenticare la forte volontà di mettersi in mostra in vista di una convocazione per i prossimi Mondiali in Brasile.