La trasferta sul campo di Udine, per l'Inter, non ha mai rappresentato una partita facile nè tantomeno banale. Per la conferma, basta dare un'occhiata al risultato della prima gara ufficiale tra Udinese ed Inter in terra friulana: un rocambolesco 4-3 con cui i nerazzuri si aggiudicarono l'incontro nel lontano 1925. Altri tempi.
Analizzando le sfide più recenti, ci si rende conto di come davvero per l'Inter Udine sia uno di quei campi difficilmente espugnabili. Nell'anno solare 2000 infatti i nerazzurri, guidati da Marcello Lippi prima e da Marco Tardelli poi, caddero per ben due volte al Friuli con il medesimo punteggio: un secco 3-0. Ennesimo cambio di panchina dell'era Moratti quindi, miglioramenti evidenti in casa nerazzurra in termini di gioco e risultati ma la trasferta di Udine è destinata a rimanere un tabù per altre sei partite. Hector Cuper da allenatore dell'Inter a Udine ci va quattro volte, e rimedia due sconfitte e due pareggi. Si comincia il 14 ottobre 2001, con un pareggio per 1 a 1 firmato da un bel gol di Nicola Ventola - sì, proprio l'attaccante adorato da Thohir - e da un rigore di David Di Michele nel finale; si prosegue con le due vittorie bianconere per 2 a 1( in Coppa Italia nella stessa stagione e in campionato nell'annata seguente) e con il pareggio per 0 a 0, con lo specialista Pizarro che sbaglia un rigore tra le fila dei friulani, che nel settembre 2003 precede di poco l'esonero dell'hombre vertical. Arriverà anche un altro 0 a 0, nell'andata dei quarti di Coppa Italia nel gennaio 2004, quando sulla panchina dell'Inter era già subentrato Alberto Zaccheroni.
A Milano arriva dunque Roberto Mancini, che in Friuli riuscirà a vincere solo una partita - nell'ottobre 2005, successo per 1-0 propiziato da Julio Ricardo Cruz - pareggiando invece cinque volte tra campionato e Coppa Italia. Cambia decisamente lo scenario con l'avvento di Josè Mourinho: la sua Inter vince ad Udine entrambe le partite disputate durante la sua gestione. La prima va in scena il 5 aprile del 2009, quando i nerazzurri lanciati verso il titolo vincono una gara fondamentale grazie all'autorete di Isla propiziata da un'incursione di Patrick Vieira. L'Inter vince ancora ad Udine il 28 febbraio 2010, altro incontro decisivo nell'economia del campionato, quando rimontano il gol iniziale di Pepe grazie a Mario Balotelli, Maicon( che mette a segno un gol fantastico) e il solito Diego Milito, prima di subire la rete di Di Natale che fissa il punteggio sul definitivo 2-3.
Nelle ultime tre stagioni, infine, due vittorie dell'Udinese ed una dell'Inter. Nel gennaio 2011 l'Inter di Leonardo, dopo il vantaggio firmato da Stankovic, cade sotto i colpi della bellissima Udinese di Guidolin che vince 3-1 grazie a Zapata, Di Natale e Domizzi. Il successo nerazzurro arriva invece il 25 aprile del 2012, quando gli uomini da poco guidati da Andrea Stramaccioni, trascinati da una gran prova di Sneijder( doppietta) e Alvarez( in gol dopo una fuga solitaria), si impongo per 3-1 vanificando così il gol messo a segno al 6' da Danilo. L'ultimo incrocio tra le due squadre sul terreno del Friuli risale quindi al 6 gennaio scorso, quando una doppietta di Di Natale e il gol di Muriel spingono l'Inter verso la crisi che la porterà al nono posto di fine stagione.
Udinese-Inter di domenica, dunque, sarà l'ennesimo capitolo di una sfida sempre interessante e storicamente ostica per i nerazzurri. La storia parla chiaro: per Mazzarri e i suoi uomini, consapevoli del significato che avrebbe una vittoria in Friuli, ci sarà da soffrire.