E' un Walter Mazzarri che non accetta la sconfitta quello che si presenta ai microfoni nel post partita di un Inter-Roma che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa.
"Non siamo stati inferiori alla Roma, ma loro sono stati più bravi a capitalizzare le occasioni avute. Per assurdo con la Fiorentina avevamo giocato peggio e abbiamo vinto. Oggi non avremmo mai segnato. Dobbiamo continuare così, è la prima sconfitta ma il risultato non rispecchia quello che si è visto in campo sul piano del gioco."
Il mister non nasconde quindi l'amarezza per la dura sconfitta subita ma incoraggia i suoi.
"Rigore dubbio? No, non c'era, ma quando le cose ti vanno storte è così. Il possesso di palla è stato a nostro favore, abbiamo fatto più passaggi, più tiri ma abbiamo preso tre goal. Sul 3-0 i ragazzi erano sfiduciati, allora ho fatto i cambi per dare una sferzata ma questo ha fatto sì che si facesse più fatica. Sono contento della rosa che ho, quando ci muoviamo come squadra possiamo non avere un playmaker alla Pirlo. L'Importante è non perdere convinzione, si può perdere una partita contro Roma, Fiorentina o Juve. L'importante è che i ragazzi continuino a giocare così, poi i risultati arriveranno."
Non mancano i complimenti alla Roma di Garcia.
"Grande merito comunque alla Roma, si difendevano come se la partita fosse ancora in equilibrio, non a caso è la migliore difesa del campionato."
Non si discostano molto da quelle del mister le parole di Cambiasso rilasciate ai microfoni di Inter Channel.
"Loro sono stati bravi, noi abbiamo voluto fare la partita e abbiamo avuto anche momenti di buon calcio, possesso palla e occasioni ma il calcio sono i gol, fatti e subiti e se loro ne fanno più di te finisce così. il fallo da rigore era fuori area, ma non cerchiamo alibi. Certo è arrivato nnel momento peggiore, il momento della nostra reazione, il tiro di guarin sta ancora facendo tremare la porta. Bisogna continuare, avremmo detto la stessa cosa anche se avessimo vinto.L astrada è lunga, ci vuole concentrazione.Sono serate così, inutile cercare scuse. Complimenti a loro, sono stati bravi."
Juan Jesus:" E' veramente difficile credere che abbiamo perso 0-3. Ma non dobbiamo pensare agli altri, dobbiamo pensare a noi stessi a migliorarci per non ripetere alcuni errori.Dobbiamo guardare avanti e iniziare subito a pensare alla prossima partita, è l'unica cosa che possiamo fare."
Tutt'altra aria qualla che si respira in casa giallorossa. Garcia mantiene però un basso profilo, è ancora presto per poter pensare di puntare seriamente allo scudetto.
"E' stata una grande partita. Mi è piaciuto lo spirito collettivo della squadra, abbiamo giocato con il cuore e fatto una partita da uomini. Scudetto? Manca ancora troppo. E' sempre difficile fare tre punti a San Siro. La squadra ha fiducia e questa sera si è visto. Abbiamo avuto meno possesso rispetto al passato ma sapevamo che l'inter aveva talenti e giocaatori forti sul piano individuale, ma siamo stati bravi a sfruttare gli spazi in ripartenza. Mi spiace che nel secondo tempo non abbiamo tenuto la palla, ma eravamo sul 3-0, si può capire."
E su Totti non lesina complimenti. "Il nostro leader, Totti, ha segnato la via da seguire. E' un fuoriclasse, uno dei più grandi giocatori della storia del calcio e vederlo così felice è una cosa bella."
Proprio Totti, migliore in campo con la sua doppietta, commenta a caldo la vittoria.
"Scudetto? Adesso si può dire tutto ma il campionato è lungo. Noi però siamo una squadra che può competere con tutti, ci sono squadre più forti ma lotteremo per la Champions, questo è l'obiettivo. Posso dire però che la continuità di questa squadra è la cosa più bella."