Walter Mazzarri in conferenza stampa ha analizzato la prossima gara contro la Fiorentina. Tante le domande, soprattutto sul possibile turnover che molti si aspetterebbero visti gli impegni ravvicinati, ma il tecnico non sembra avvallare questa ipotesi: "In questo momento gli undici scesi in campo sono quelli che stanno dando più garanzie. Perché cambiare una macchina che funziona? Quando un allenatore ha un progetto tattico ben delineato da anni, quando lo deve proporre a un gruppo nuovo, una volta trovati gli automatismi con chi parte dall'inizio, è meglio cambiare il meno possibile”. 

Per questo l’allenatore livornese, a chi gli chiede se Milito, Kovacic, Icardi e Belfodil, avranno la possibilità di trovare più spazio, risponde sicuro che: “Diego non ha  ancora i 90 minuti e non ci vuole fretta, vedremo. Il suo inserimento dev'essere graduale. Per quanto riguarda Kovacic dico che siamo tanti in rosa,  uno  è importante anche quando gioca uno stralcio di partita. Non è che se uno non gioca dall'inizio non va bene, anzi. Senza dimenticare che è stato penalizzato dallo stop. Un'alternanza con giocatori di un certo livello ci sarà sempre. Diverso invece il discorso per Icardi e Belfodil: “si gioca in 11, lo sapete vero? chi devo togliere per far giocare loro? Chi se la sente di togliere chi va bene? non devo cambiare tanto per cambiare”. 

Non manca poi l’elogio dei cronisti ad Alvarez, che trova d’accordo anche il mister, da sempre ammiratore di questo giocatore: “lo vedo bene, ci ho parlato ieri, cerco di tenerlo nascosto perché si passa in fretta dalle critiche agli elogi e l’allenatore deve essere bravo ad aiutare anche mentalmente un giocatore. A me piace molto e questa estate mi sono infatti opposto ad una sua possibile cessione”.

Per finire ecco le considerazioni sugli avversari, l’ottima Fiorentina di Montella: “Un'altra prova, un altro step, del nostro processo di crescita che ci attende domani, perché la Fiorentina ha caratteristiche diverse dalle squadre affrontate finora, per noi sarà ennesima prova. Non dà punti di riferimento, per assurdo senza Gomez è difficile andarli a prendere, giocano palla a terra, cercano molto il possesso palla, sarà una bella prova" Da ultimo un commento su Giuseppe Rossi: “su Rossi c’è un eccezione perché mi è sempre piaciuto è l’ho sempre voluto, hanno azzeccato l’acquisto, è un campione”. 

Questa la lista dei 23 convocati: 

Portieri: 1 Samir Handanovic, 12 Luca Castellazzi, 45 Luca Maniero;

Difensori: 2 Jonathan, 5 Juan Jesus, 6 Marco Andreolli, 14 Hugo Campagnaro, 18 Wallace, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 31 Alvaro Pereira, 35 Rolando, 55 Yuto Nagatomo;

Centrocampisti: 10 Mateo Kovacic, 11 Ricky Alvarez, 13 Fredy Guarin, 17 Zdravko Kuzmanovic, 19 Esteban Cambiasso, 21 Saphir Taider;

Attaccanti: 7 Ishak Belfodil, 8 Rodrigo Palacio, 22 Diego Milito, 9 Mauro Icardi.