Mancano due giorni al tanto atteso Derby d’Italia: tra due giorni sapremo quanta distanza separa Inter e Juve ma forse, avremo anche una risposta al confronto tra Carlos Tevez e Rodrigo Palacio: chi vincerà il duello e chi invece soccomberà?

I due attaccanti hanno iniziato al meglio la stagione: entrambi a segno, entrambi decisivi e, entrambi sembrano essersi caricati l’attacco delle proprie squadre sulle spalle. Una storia simile la loro, fatta di incroci mancati, Palacio fu chiamato a sostituire Tevez al Boca Juniors, e confronti continui: nati lo stesso giorno ( con due anni di differenza), una carriera ricca di gol, successi e apprezzamenti che li ha portati ad approdare nei massimi campionati europei. L’apache si mette in luce in Premier League militando nelle due squadre di Manchester, Palacio invece, dopo tre fortunate stagioni a Genova, viene acquistato dalla squadra milanese, dove riesce a emergere nonostante la stagione fallimentare dei neroazzurri. Una carriera brillante la loro, fuoriclasse in grado di migliorarsi sempre: Tevez ha già siglato 3 gol, Palacio è a quota 4. Un avvio, quello di Tevez, che ha forse stupito e fatto ricredere i molti critici; una conferma invece quella di Palacio che non delude e continua a dimostrarsi un punto fermo. Arrivano preparati e carichi a questa partita, anche se, mentre lo juventino è rimasto ad allenarsi a Vinovo, il nerazzurro è volato in Sudamerica per affrontare il doppio impegno di qualificazione al Mondiale brasiliano con la sua Argentina ed è rientrato in Italia solo nella giornata di govedì.

Le due tifoserie si godono le prestazioni e i successi dei loro goleador ma questo sembra non bastare. In previsione della partita di sabato, ai loro attaccanti sembrano chiedere di più: vogliono sapere chi dei due sarà decisivo, chi determinerà la partita, chi porterà la propria squadra alla vittoria. Due grandi giocatori, finalmente uno contro l’altro, finalmente pronti a sottoporsi ad un giudizio, forse non definitivo ma che, almeno per un po’, farà gioire una delle due tifoserie. Non sapremo mai con certezza chi dei due potrà considerarsi il migliore, ma questa sfida nella Sfida, non fa che rendere ancora più entusiasmante una partita già di per se avvincente e l’attesa, così, si fa sempre più snervante. In bocca la lupo ad entrambi e che, ancora una volta, sia un campo da calcio, in questo caso San Siro, a pronunciare l’ardua sentenza.