Taider-Inter, finalmente. A un passo il sospirato sì. Accordo trovato. Un altro algerino pronto ad accasarsi a Milano, sponda nerazzurra, con il connazionale Belfodil ad attenderlo. Fumata bianca tra Inter e Bologna, dopo giorni di trattative, nomi, proposte. Niente Mbaye nell'affare. Il senegalese si trasferisce al Livorno, in compagnia di Duncan, confermato tra gli amaranto dopo l'ottima stagione in B. La contropartita è Diego Laxalt (anche 5,5 milioni al Bologna per la metà del calciatore), uruguaiano, talento in evidenza al mondiale Under 20. Non prestito secco però. Ai felsinei il diritto di riscatto della metà e il compito di valorizzare un giovane dall'avvenire florido.

 

Mazzarri ha quindi il primo tassello richiesto. Forze fresche in una mediana stanca. Il passo di Kuzmanovic e la carta d'identità di Cambiasso hanno presentato il conto a Stramaccioni e lanciato cattivi presagi a Mazzarri. Fondamentali gamba e corsa per il tecnico di San Vincenzo. Il Cuchu, storia dell'Inter gloriosa, non è più in grado di fornire un adeguato apporto atletico, il serbo pare inappropriato a questi palcoscenici. Quindi Taider, forse non solo lui. Prima però occorre vendere. Schelotto è cercato in Portogallo, in Italia dallo stesso Bologna e sembra aver mercato, ma finora nessuna offerta concreta è giunta in Corso Vittorio Emanuele. Il nome caldo in casa Inter è Nocerino. Possibile lo scambio con Kuzmanovic? Resta candidatura importante anche quella del brasiliano Wellington. Extracomunitario, arriverebbe negli ultimi giorni di mercato.

 

Sbloccato Taider, prima ancora Isla. Conte, con un Pepe di nuovo in piena forma, ha liberato il cileno. L'agente ha annunciato un nuovo incontro con la dirigenza bianconera per ribadire la volontà dell'ex Udinese di vestire nerazzurro. D'accordo su tutto Inter e Juve, convinta anche l'Udinese. Nell'affare potrebbe rientrare Marrone. Con l'Under 21 azzurro in Friuli, Pozzo e Guidolin toglierebbero il veto. Ma Marrone da tempo è anche sul taccuino di Branca e Ausilio. Possibile un clamoroso finale? La crescita di Jonathan e l'arrivo di Wallace potrebbero convincere l'Inter a investire altrove. Soprattutto lì, nella zona nevralgica, dove si vincono e si perdono le partite.

 

Longo prosegue il suo percorso di crescita al Verona, dopo l'esperienza in Liga all'Espanyol. L'ipotesi Borriello, con conseguente cessione, in prestito, al Genoa di Belfodil, appare fanta-mercato. In un anno privo di impegni europei, con un Milito scalpitante e giovani di talento, ricorrere all'acquisto d'esperienza, low cost, par follia priva di ogni logica. Rinnegare un progetto incompleto, ma in rampa di lancio, ancor prima di aver intrapreso il cammino. La speranza per l'Inter è che rimanga la classica bufala di mezza estate.