Il futuro del Real Madrid (e di Lopetegui), pende pericolosamente per un filo. Dopo un periodo nerissimo, i blancos arrivano a questa terza gara di Champions League con l'obbligo di vincere, considerando la situazione del girone: gli spagnoli sono infatti secondi a -1 dal CSKA, incredibilmente primo. Parlando proprio della sfida, l'ex CT della Spagna ha inevitabilmente risposto con determinazione alle domande dei cronisti: "Affrontiamo la gara di domani con energia e voglia di fare bene, non penso ad altro. L’appoggio del club c'è, come sempre: nulla è cambiato. Se volete vedere un allenatore affondato, guardate altrove. Se ci sarò contro il Barcellona? Ora sono qui, non posso confermare altro al momento attuale, domani sarò l'allenatore del Real Madrid. Lo spogliatoio? Sono giocatori forti, campioni. Passano momenti così con forza, la squadra c'è, è viva, vogliono dare una svolta alla situazione".
Per battere i cechi, Lopetegui dovrebbe schierare i suoi con il solito 4-3-3 di squisita marca spagnola. Davanti a Courtois, saranno Varane e Sergio Ramos i centrali difensivi, affiancati dal giovane Odriozola e da Marcelo. A centrocampo, mediana affidata a Casemiro, con Isco e Modric a sostegno. Nel tridente offensivo, dovrebbe essere Benzema il riferimento centrale, affiancato da Asencio e Vazquez. Una formazione dunque a trazione anteriore, per superare subito e senza problemi gli avversari del Viktoria Plzen. Gli ospiti non dovrebbero comunque disdegnare il 4-2-3-1, modulo tutto sommato offensivo. Kozacik sarà il portiere, protetto dai centrali Hubnik ed Hejda e dai terzini Reznik e Limbersky. Dietro a Krmencik, la folta trequarti dovrebbe essere composta da Zeman, Horava e Kovarik. In mediana, infine, Hrsovsky e Prochazka.
Assoluta novità delle sfide europee, il match tra Real Madrid e Viktoria Plzen potrebbe offrire degli spunti interessantissimi. Se questa sfida si fosse giocata mesi fa, sarebbe sicuramente stata bollata come una passeggiata spagnola. Ora, con i blancos in crisi, i cechi potrebbero strappare un pari utile per sperare ancora ma potenzialmente fatale. Il Real Madrid è però pronto a tornare al successo, cancellando con colpo di spugna la crisi delle ultime gare.