Straripante successo del Bayern Monaco, che all'Allianz Arena supera di fatto gli ottavi di finale - salvo apocalittiche rimonte nel ritorno - annichilendo un Besiktas mutilato a inizio gara dall'espulsione di Vida. Avanti grazie ad una girata di Muller, i bravaresi dilagano nella ripresa, segnando prima con Coman e poi ancora con Muller. Conclude anticipatamente la sfida, un tap-in di Robert Lewandowski.
Padroni di casa che scendono in campo con il 4-1-4-1, pronto a diventare un offensivo 4-2-1-3 in fase di manovra. Davanti ad Ulreich, difesa a quattro composta da Kimmich, Boateng, Hummels ed Alaba. Javi Martinez in cabina di regia, affiancato dalle mezz'ali Vidal e James Rodriguez. A sostegno di Robert Lewandowski, Coman e Muller. Un più consueto 4-2-3-1, invece, per gli ospiti, che si affidano all'esperto Vagner Love in avanti, sostenuto dal terzetto Quaresma-Talisca-Babel sulla trequarti. Fabri in porta, protetto dai centrali Pepe e Vida. Nella zona mediana del campo, Hutchinson e Medel, mentre sono Adriano ed Erkin i terzini scelti da Gunes.
Gara subito nelle mani del Bayern Monaco, con i bavaresi immediatamente dominatori del gioco. Al sesto minuto si mette in evidenza Muller, che di testa mette a lato un cross di Alaba. Passano tre giri di lancetta ed è Fabri protagonista, bravo a murare prima una conclusione di Kimmich e poi un'idea di Kinglsey Coman. Al quarto d'ora di gioco i turchi del Besiktas si compromettono però da soli, quando è Vida a frenare Lewandowski dopo un errore di Hutchinson in fase difensiva. Fallo da ultimo uomo e punizione dal limite per i tedeschi di casa, con James Rodriguez che dipinge una pennellata conclusa di poco fuori la porta protetta da Fabri. Nonostante l'uomo in meno, i turchi non disdegnano proiezioni offensive in contropiede, come conferma la ghiotta chance fallita al diciannovesimo: sfruttando un errore di Kimmich, Vagner Love scappa via, mettendo in difficoltà Hummels e calciando da fuori area. Pallone però alto.
E' però un timido tentativo, quello del Besiktas, con il Bayern Monaco subito pronto a riaffacciarsi in avanti alla mezz'ora, quando è solo un miracolo di Fabri a negare il goal ad Hummels, già pronto ad esultare dopo il suo preciso colpo di testa in porta. La fase finale di primo tempo è tutta di marchio tedesco, con il Besiktas costretto a difendersi sia per l'inferiore tasso tecnico che per l'uomo in meno. Pressando con costanza e determinazione, alla fine il Bayern riesce a passare in vantaggio, marcando l'1-0 al 43' e grazie all'uomo-simbolo Muller. Tutto nasce dalla sinistra, quando Coman si invola e mette in mezzo per Alaba, lucido nel servire il compagno di squadra. Il tedesco riceve e si gira in una frazione di secondo, bucando Fabri e facendo esplodere l'Allianz Arena. Vantaggio Monaco e primo tempo agli archivi.
Cinquantesimo e subito Lewandowski pericoloso da punizione, con una pennellata stampatasi sul palo della porta protetta da Fabri. Il continuo aggredire dei bavaresi genera poco dopo il 2-0, quando è Kingsley Coman ad inserirsi in area e a ringraziare Lewandowski per il preciso assist dalla destra. Il francese di prima non sbaglia, incanalando la partita ancora più a favore dei suoi. Senza togliere il piede dall'acceleratore, il Bayern Monaco affonda ancora al sessantacinquesimo e con un Muller in stato di grazia. Il tedesco, lasciato praticamente solo in area, riceve da Kimmich e gira in porta, battendo Fabri e regalandosi una personale doppietta. Che Bayern, all'Allianz Arena, una squadra cinica e compatta, pronta a sgretolare le timide riserve del Besiktas.
Al 70' ancora Muller in evidenza con un buon colpo di testa, il portiere dei turchi valuta alta la sfera. Appena un minuto dopo, senza voler tirare i remi in barca, Alaba conclude dalla distanza, Fabri non si fa impressionare e sventa la possibile minaccia. Dando prova di volontà e coraggio, il Besiktas cerca il goal del bandiera al 74', quando è Talisca a rubar palla e a concludere con il destro, senza fortuna. Il timido spavento subito scuote ancora il Bayern Monaco, che al 78' cala il pesantissimo poker con la propria punta Robert Lewandowski, bravo a ribadire in rete un'iniziale sassata dai venti metri di Hummels respinta in maniera poco accorta dal portiere Fabri. L'ultimo sussulto di una gara mai in bilico nasce e si sviluppa con Lewandowski, che all'88' tocca in rete un filtrante orizzontale di Muller. Finisce dunque 5-0, con i bavaresi in trionfo ed i turchi annichiliti. Migliore in campo per i padroni di casa, Muller. Per gli ospiti in evidenza Fabri.